editoria Archivi - Il Quarto Potere https://ilquartopotere.it/tag/editoria/ Le notizie sotto un'altra luce Sun, 01 Jan 2023 07:01:41 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 https://ilquartopotere.it/wp-content/uploads/2018/12/cropped-icona_512-32x32.png editoria Archivi - Il Quarto Potere https://ilquartopotere.it/tag/editoria/ 32 32 Del modo tenuto dal Duca Valentino https://ilquartopotere.it/editoriale/del-modo-tenuto-dal-duca-valentino/ https://ilquartopotere.it/editoriale/del-modo-tenuto-dal-duca-valentino/#respond Sun, 01 Jan 2023 07:00:01 +0000 https://ilquartopotere.it/?p=22975 Da oltre un anno Il Quarto Potere pubblica regolarmente con cadenza settimanale gli articoli dell’anonimo Duca Valentino. In poco di più di anno gli articoli pubblicati hanno trattato una pluralità di temi riguardanti la vita politica e amministrativa della nostra Città, dando così vita ad una rubrica che è seguita da un buon numero di […]

L'articolo Del modo tenuto dal Duca Valentino proviene da Il Quarto Potere.

]]>
Da oltre un anno Il Quarto Potere pubblica regolarmente con cadenza settimanale gli articoli dell’anonimo Duca Valentino. In poco di più di anno gli articoli pubblicati hanno trattato una pluralità di temi riguardanti la vita politica e amministrativa della nostra Città, dando così vita ad una rubrica che è seguita da un buon numero di lettori.

Ci preme infatti sottolineare un aspetto: gli articoli a firma di Duca Valentino, a volte controversi e quasi sempre sopra le righe, sono molto letti, registrando costantemente oltre tremila visualizzazioni – talvolta anche più di cinquemila – quando è noto che a Corato gli articoli riguardanti la politica locale pubblicati dalla stampa on-line (non solo dalla nostra testata) ben difficilmente raggiungono le mille visualizzazioni.
È lecito chiedersi il perché considerato che l’editoria è il nostro mestiere. Ci domandiamo infatti come mai articoli non certo brevi, con una sintassi complessa e densa di rimandi letterari, e in cui fanno capolino di tanto in tanto parole non di uso comune, incontrino se non il favore almeno l’interesse di un pubblico dalle dimensioni non trascurabili per una Città come la nostra. I sacri testi del giornalismo contemporaneo infatti spingono costantemente verso una semplificazione del linguaggio e dei concetti, semplificazione che talvolta scade nella banalizzazione: Duca Valentino sembra andare nella direzione diametralmente opposta, raggiungendo comunque quello che per l’editore è un utile risultato. Va detto chiaramente, infatti, con buona pace dell’Anonimo, che in assenza di accessi da parte dei lettori nessuna testata pubblicherebbe mai articoli di Tizio o di Sempronio. La nostra infatti – lo ribadiamo – è una linea editoriale indipendente, pluralista ed aperta ai contributi di tutti.
Se non la forma, saranno le congetture che Duca Valentino espone a tenere desta l’attenzione? Si tratta di congetture appunto, talvolta di vera e propria “fantapolitica” secondo alcuni o di individuazione di possibili scenari secondo altri, e anche a tal riguardo esprimiamo i nostri interrogativi: la cronaca parla di fatti mentre il nostro Anonimo parla di possibili correlazioni tra i fatti, seguendo il suo filo logico e la sua intuizione sulla quale nessuno – noi meno di tutti – può mettere la mano sul fuoco. Duca Valentino esprime le sue idee e dal momento che le idee espresse sono avulse da una persona noi siamo indotti a credere che siano le idee stesse e il modo in cui sono espresse il fulcro dell’interesse, interesse che – lo ribadiamo – è cosa ben diversa dalla condivisione.
Eppure gli articoli di Duca Valentino, che non sono graditi né al Centrodestra né al Centrosinistra, a qualcuno piacciono. Ci chiediamo a questo punto se il taglio dato possa riflettere i reali interessi di una più vasta platea di lettori, annoiata dagli sproloqui filosofeggianti senza costrutto di alcuni e intristita dalla povertà lessicale e concettuale di altri.
Il mestiere dell’editore è quello di vendere il giornale o di vendere attraverso il giornale e questo cerchiamo di fare: è per questo che prestiamo attenzione ai mutamenti di gusto e di interesse dei nostri lettori il cui numero attesta l’importanza e la solidità della testata. Il 2023 forse dirà se su questa intuizione si potrà continuare a costruire e ad avanzare anche con nuovi progetti editoriali.

L'articolo Del modo tenuto dal Duca Valentino proviene da Il Quarto Potere.

]]>
https://ilquartopotere.it/editoriale/del-modo-tenuto-dal-duca-valentino/feed/ 0
Stampa e politica: se ne discute alla “Settimana della Cultura dell’Oriani” con professionisti di stampa ed editoria (Foto) https://ilquartopotere.it/eventi/stampa-e-politica-se-ne-discute-alla-settimana-della-cultura-delloriani-con-professionisti-di-stampa-ed-editoria-foto/ https://ilquartopotere.it/eventi/stampa-e-politica-se-ne-discute-alla-settimana-della-cultura-delloriani-con-professionisti-di-stampa-ed-editoria-foto/#respond Wed, 23 Mar 2022 13:55:03 +0000 https://ilquartopotere.it/?p=17222 Nell’ambito del programma inerente “La settimana della Cultura 2022”, terza edizione dell’iniziativa organizzata dall’istituto Oriani-Tandoi, si è svolto ieri mattina presso l’agorà Tarantini dello stesso liceo l’incontro: “Stampa e Politica”. Relatori della conferenza, moderata dalle professoresse Di Canio e Bellucci, sono stati il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Puglia, Dott. Piero Ricci, il direttore editoriale […]

L'articolo Stampa e politica: se ne discute alla “Settimana della Cultura dell’Oriani” con professionisti di stampa ed editoria (Foto) proviene da Il Quarto Potere.

]]>
Nell’ambito del programma inerente “La settimana della Cultura 2022”, terza edizione dell’iniziativa organizzata dall’istituto Oriani-Tandoi, si è svolto ieri mattina presso l’agorà Tarantini dello stesso liceo l’incontro: “Stampa e Politica”. Relatori della conferenza, moderata dalle professoresse Di Canio e Bellucci, sono stati il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Puglia, Dott. Piero Ricci, il direttore editoriale della testata Il Quarto Potere, Michele Varesano e il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Gianpaolo Balsamo. Non è mancato il saluto a distanza del direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Oscar Iarrussi, che ha celebrato il ritorno nelle edicole dello storico quotidiano di Puglia e Basilicata e ha posto l’accento sulla collaborazione tra il giornale e le scuole, affinchè non si perda il contatto tra la stampa e le nuove generazioni.

Partendo dall’ immediata attualità della guerra ucraina, il presidente Ricci ha sottolineato la complessità del fare informazione, poiché le nemiche principali della trasparenza delle notizie sono la propaganda e la disinformazione e la necessità di avere più fonti e più giornalisti sul campo. Secondo Ricci, il problema più grosso che affligge la stampa odierna è avere un quadro corretto di ciò che accade. A tal proposito, l’intervento di Balsamo ha evidenziato quelli che sono i due pilastri della professione giornalistica: la ricerca della verità e la salvaguardia della libertà, volti ad orientare una ricerca che si basi sulla chiarezza espositiva e completa dei fatti raccontati. Il direttore Varesano, si è focalizzato sull’esposizione del significato del “fare giornalismo” a livello locale, sulla qualità delle notizie offerte al territorio, sul trasferimento delle esperienze di vita raccolte dai cittadini e sul compito che la stampa territoriale svolge circa la sensibilizzazione di problematiche sociali. Anche il controverso rapporto tra politica e giornalismo è stato scandagliato. Ricci ha espresso le differenze sostanziali tra il modo di fare informazione in Italia, più legato al connubio col mondo politico rispetto all’indipendenza del mondo anglosassone/ statunitense e Balsamo e Varesano, in qualità di operatori di stampa ed editoria, riportando alcune esperienze professionali hanno ribadito il carattere contrastante della sinergia tra politica e giornalismo. L’incontro è stato animato anche dal collegamento con l’inviato di guerra del tg2, Leonardo Zellino, giornalista professionista, che ha testimoniato la dura e drammatica realtà bellica, narrando cosa significhi cercare di testimoniare la verità anche a costo della vita.

 

 

L'articolo Stampa e politica: se ne discute alla “Settimana della Cultura dell’Oriani” con professionisti di stampa ed editoria (Foto) proviene da Il Quarto Potere.

]]>
https://ilquartopotere.it/eventi/stampa-e-politica-se-ne-discute-alla-settimana-della-cultura-delloriani-con-professionisti-di-stampa-ed-editoria-foto/feed/ 0
ANDRIA – Editoria libraria: fondi ministeriali per 20.000 euro alla biblioteca comunale e a quella diocesana https://ilquartopotere.it/notiziie-andria/notizie-da-andria/andria-editoria-libraria-fondi-ministeriali-per-20-000-euro-alla-biblioteca-comunale-e-a-quella-diocesana/ https://ilquartopotere.it/notiziie-andria/notizie-da-andria/andria-editoria-libraria-fondi-ministeriali-per-20-000-euro-alla-biblioteca-comunale-e-a-quella-diocesana/#respond Sat, 22 Aug 2020 13:03:51 +0000 https://ilquartopotere.it/?p=7238 La Biblioteca comunale “G. Ceci” e la Biblioteca diocesana “San Tommaso d’Aquino” sono tra i beneficiari della misura prevista dal decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo n. 267 del 4 giugno 2020, di riparto del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali”, concernente “Contributo alle biblioteche per acquisto […]

L'articolo ANDRIA – Editoria libraria: fondi ministeriali per 20.000 euro alla biblioteca comunale e a quella diocesana proviene da Il Quarto Potere.

]]>
La Biblioteca comunale “G. Ceci” e la Biblioteca diocesana “San Tommaso d’Aquino” sono tra i beneficiari della misura prevista dal decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo n. 267 del 4 giugno 2020, di riparto del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali”, concernente “Contributo alle biblioteche per acquisto libri. Sostegno all’editoria libraria“.

Il D.D.G. n. 561 del 20.08.2020, recante l’approvazione dell’elenco dei beneficiari, assegna alle due biblioteche il contributo di euro 10.000 per ciascuna, il massimo previsto.

Il decreto prevede la destinazione di una quota del Fondo pari a 30 milioni di euro per l’anno 2020 per sostenere la filiera dell’editoria libraria tramite l’acquisto di libri. In particolare, le risorse sono assegnate alle biblioteche dello Stato, degli enti territoriali e di altri soggetti purché aperte al pubblico, per l’acquisto di libri.

Le risorse assegnate a ciascuna biblioteca dovranno essere utilizzate per almeno il 70% per l’acquisto di libri presso almeno tre diverse librerie presenti sul territorio della provincia in cui si trova la biblioteca.

Questo risultato – dichiarano il Direttore della Biblioteca Comunale, Giovanni Aloisio e Don Domenico Basile, Direttore della Biblioteca Diocesana – gratifica l’azione sinergica delle nostre due biblioteche che hanno partecipato all’Avviso pubblico, a vantaggio dell’intera comunità cittadina, che ora vedrà incrementato il patrimonio librario a disposizione dell’utenza. E’ un ulteriore potenziamento delle biblioteche di pubblica lettura come servizio essenziale per lo sviluppo individuale delle persone e del legame civico che edifica una città”.

L'articolo ANDRIA – Editoria libraria: fondi ministeriali per 20.000 euro alla biblioteca comunale e a quella diocesana proviene da Il Quarto Potere.

]]>
https://ilquartopotere.it/notiziie-andria/notizie-da-andria/andria-editoria-libraria-fondi-ministeriali-per-20-000-euro-alla-biblioteca-comunale-e-a-quella-diocesana/feed/ 0