In 2 settimane ha fatto incetta di podi e piazzamenti, dal più basso al più alto gradino.
Una società che è sulla bocca di tutti nel panorama regionale (e non solo) di questo splendido sport, prevalentemente femminile.
Dopo il successo personale di Giulia Strippoli, approdata in un team di Civitavecchia della massima serie (A), tanti bei risultati quelli ottenuti dalle ragazze di coach Aldo Strippoli.
Si inizia con quelli di Torremaggiore del 26 febbraio, nella gara LB3, con il bronzo di Natalia Testino, categoria J3 ed i 4^ posti di Nicole Musci (cat. J1) e Sofia Di Bisceglie (cat. J2).
Le maggiori soddisfazioni giungono soprattutto dalla gara Silver LA, organizzata domenica 5 marzo dalla stessa Gym Progression, nella propria struttura di Corato, dove Chiara Tatò è medaglia d’oro davanti alla compagna di squadra andriese Gaia Zagaria, nella categoria J2, mentre la ruvese Francesca Di Bisceglie è bronzo nella categoria A4.
Esordi confortanti per altre mini-atlete, come Alice Carfagna 6^, Rosemary Tota 8^, Dalila D’imperio nella categoria A1, così come l’andriese Clara Cannone 7^, Giulia Zezza 10^ nella categoria A2.
Che alcune di loro siano già in trampolino di lancio per nuovi traguardi ambiziosi?
Saranno le prossime gare a dare queste risposte.

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Inizia una nuova stagione sportiva, per le/i ginnaste/i della Gym Progression, che vanno invece a completare trionfalmente quella federale, che segue il calendario solare.
L’ennesimo successo delle ragazze di Mr. Aldo Strippoli, che oltre ad annoverare sua figlia Giulia nella sezione Gold (alta specializzazione), oltre che campionessa regionale di salto con l’asta, ne annovera altre in quella Silver (alto livello), entrambe agonistiche.
In quest’ultima, la società di ginnastica coratina, ha ottenuto una prestigiosa vittoria nella Silver LC3, dove C sta per il penultimo gradino alto (LD il più alto), 3 invece per gli attrezzi utilizzati (trave, volteggio e corpo libero), escludendo solo la parallela.
Ha trionfato a Brindisi, nella gara che l’ha decretata campionessa regionale, come detto LC3, incrementando il palmares della Gym Progression, che nel mese prossimo sarà artefice organizzativa di un’altra manifestazione regionale.
A Giulia Di Frenza, al mister Aldo Strippoli ed alla intera società Gym Progression, i nostri complimenti ed in bocca al lupo per il proseguo di stagione

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Un’attesa tanto lunga quanto adrenalinica, quella della Gym Progression, che aveva inaugurato la nuova palestra, a cavallo delle ondate di Covid, superando tante difficoltà, anche economiche.
Ieri è arrivato finalmente il giorno della 1^ gara ufficiale, di quella regionale Silver LA, a cui hanno partecipato oltre 130 atleti provenienti da tutta la regione.
“Siamo altamente contenti del successo, avendo raccolto così tanti atleti, ancor più in una giornata di festa”, esordisce Aldo Strippoli patron della società di ginnastica coratina, ormai affermata in campo regionale.
Accanto alla bella riuscita della manifestazione, più che lusinghieri sono stati anche i risultati della squadra (2 podi e tanti piazzamenti), che come continua Strippoli “va dato grande merito alla allenatrice Terry Lacirasella ed all’intero staff tecnico.
2 bronzi conquistati, precisamente dalla ruvese Viviana Petrone (categoria A4) e Natalia Testino (categoria J2).
Piazzamenti importanti, ai piedi del podio per la coratina Arianna Lastella (4^), le andriesi Clara Cannone e Gaia Zagaria per le sorelle ruvesi Sofia e Francesca Di Bisceglie e per la coratina Nicole Musci.
Una vera e propria multinazionale, la Gym Progression, segnale di una crescita ormai esponenziale di una realtà sempre più professionale, che in virtù di questa, si pone sempre più al centro dell’attenzione dello scenario di questo bello ed elegante sport, che tanto fa sognare.

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L’atleta di 8 anni della Gym Progression, allenata dal suo stesso papà Aldo, sabato 26, ha fatto il bis con la vittoria della precedente prova regionale, sempre a Brindisi, aprendosi un varco autostradale per la fase nazionale, che dovrebbe arrivare con la 3^ ed ultima prova tra ca 25 gg.
Sarebbe uno dei risultati più eclatanti a Corato, della storia della ginnastica artistica.
Ma questo successo, come altri, sembra scivolare indifferente sul corpo di cittadini ed istituzioni, che ne fanno dello stesso settore, come la Cenerentola della vita sociale coratina.
E che questi trionfi siano il volano per un cambio di passo di cultura sportiva.

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Dopo oltre un lungo anno di attesa, anche nella ginnastica sono ripartite le gare agonistiche, propedeutiche ai palcoscenici nazionali.
In una di queste gare si assegnava il titolo regionale Silver LC3 Junior, in cui partecipavano le ragazze della Gym Progression di Aldo Strippoli, in corso di restyling della propria casa.

Un successo ogni oltre aspettativa, con 2 ragazze della società coratina: Giulia Di Frenza e Sara Scarcello. Un esordio con il botto, che ha portato entrambe ad un grande risultato sportivo, rispettivamente campionessa regionale e 3^ nello stesso ambito.

La vittoria e soddisfazione maggiore è stata soprattutto quella di essere tornate a respirare aria di vita e di sport, che se fatto con i dovuti crismi in sicurezza, può solo agevolare il lavoro istituzionale, nei controlli, nella tracciabilità in generale.

Sarebbe ora che il messaggio entri e venga recepito nelle stanze dei bottoni, per non continuare a danneggiare un settore fin troppo dimenticato e danneggiato, cosi come tanti bimbi imprigionati nelle gabbie delle proprie case, senza dare sfogo alle legittime esigenze di gioco e sport.

Un plauso ed un “in bocca al lupo” alle 2 giovani atlete ed alle altre che hanno partecipato: Giorgia Roselli, Nicole Acella, Maia Dileo, Martina Leuci

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“Il maestro è l’ago, l’allievo il filo. Tu devi praticare senza tregua”
(Miyamoto Musashi)

Va dove ti porta il cuore!
Lasciare il certo per l’incerto, non è cosa semplice, se non si ha passione, convinzione in ciò che si fa, spirito di sacrificio ed anche un pizzico di follia.

Cataldo Strippoli, per tutti Aldo, prossimo ai 43 anni, ex artigiano, di coraggio ne ha avuto tanto.
Come molti ragazzini, fino a 16 anni coltiva le passioni comuni di un giovane ancorché coratino.
Tifoso del Milan ed amico del compianto Nunzio Fabiano, in primis gioca a calcio con A.C.S.I., Pro Corato e Quadratum, con qualche infarinatura di tennis e volley.
Ma dall’adolescenza è attratto da ciò che arriva dal mondo orientale: arti marziali e ginnastica artistica (nata tra cultura cinese, egizia e micenea), quest’ultima praticandola a Trani per un paio d’anni.
La sua è una personalità ricca di curiosità, tentato sempre dalla novità, uscendo dai canoni consueti, fino a fare una scelta (che vedremo) condita di tanta audacia e spirito di adattamento, come a Genova, arrivato in piena notte e costretto a dormire in stazione.
E gli chiediamo cosa lo abbia tanto affascinato di questo mondo tra il mistero ed il sacro, tanto distante da noi e dal mondo occidentale.
“La passione mi è stata trasmessa da films di personaggi come Bruce Lee, ormai annoverato tra i miti o Van Damme, con un fascino che va al di là di quello sportivo. Dietro la disciplina, c’è tanta cultura, soprattutto meditazione, salutare per corpo, mente e spirito. Chi pratica arti marziali non è violento, perché non fa parte di questa competizione“.
Aldo, da adolescente, alterna la pratica di questi sports tra il divertimento e la curiosità e non disdegna approfondimenti della disciplina per imparare ed uscire dalla mischia di chi pensa di istruire rubacchiando da internet.

Si dedica principalmente al Kung fu tradizionale, quello non agonistico.
Ma punta inizialmente all’approccio e alla conoscenza di queste arti che nei films sembrano e sono qualcosa di irreale, con lo scopo di riscoprire comportamenti e culture antiche, nate dai monaci buddisti Shaolin di Hennan.
Ma ormai 21enne, Aldo deve badare al sodo mettendo nel cassetto i suoi sogni ed aprendo quello della sua attività artigianale. Ma il canto delle sirene è sempre quello che proviene da Oriente. Sente come se fosse una vocazione incompiuta la sua.
Ed alla soglia dei 30 anni, riprende a sognare ed a cavalcare l’onda del suo chiodo fisso di arti marziali e ginnastica.

E parallelamente al suo lavoro inizia a viaggiare, da Hong Kong in Thailandia, dall’Olanda, Germania alla Francia, Lituania, Svizzera e nord Italia, abbinando studio e visite culturali.
E sono anche tante le belle esperienze e le peripezie.

”

” Le più palpitanti – ci confessa – le ho vissute chiaramente in Oriente, conoscendo anziani guru delle arti marziali ma anche il contrasto tra realtà attestanti la modernità proiettata nel futuro (come lo Sky One hundred, palazzo più alto al mondo) e l’antichità del tempio di Gautama Buddha, che provoca forti emozioni“.

Ed in uno di questi monasteri….
“Ci facevano prendere delle fontanelle numerate, che prevedevano quanto sarebbe accaduto, a me anticipando l’arrivo della bambina e che avrei raggiunto un obiettivo a me caro, seguito da tante persone”.

Finché giunge la definitiva decisione.
” Dopo 4/5 anni in contemporanea, chiudo definitivamente la mia attività artigianale, perché sento che la mia strada è quella.
Fondamentale è la mia famiglia, in particolare mia moglie, che mi asseconda sempre, nonostante queste siano discipline di nicchia, che non danno certezza di riuscita“.

I sacrifici non si esauriscono ed i viaggi di istruzione proseguono in Italia, come a Loano, dove Aldo dorme in palestra sul tatami, questa volta per scelta e dal 2013, continua ad insegnare Kung fu nella sua palestra Kung fu Academy (1^ a Corato) fino al 2019, seguendo il maestro Sifu Salvatore Mezzone dal 2017.

Colpa di sua figlia…
“Nel 2013 mia figlia, ora 13enne, prosegue con la mia nascosta amante della ginnastica, a Canosa, contestualmente stimolandomi a studiare come tecnico ed a prendere il patentino di istruttore. Dopo tanti Masters in giro per l’Italia, insegno a Canosa nel settore maschile, poi sganciandomi a Corato nel 2015 al Diamond e con il crollo della struttura, spostandomi in zona artigianale“.

Ed ora la Gym Progression, sua società, è lanciata verso il successo.
“Posso dire orgogliosamente di aver portato a Corato la ginnastica di alto livello, nonostante tanta diffidenza, con risultati regionali e nazionali, come mia figlia, Sarah più volte sul podio regionale e vice campionessa nazionale, come anche Martina Leuci, mentre a livello di squadra, partecipando al campionato Gold allieve nazionale a Rimini, dopo aver vinto il campionato regionale di Serie D LD3“.
La consolidata Gym Progression è realtà che annovera 150 atlete, con soli 5 maschietti e la soddisfazione di atlete forestiere, da Ruvo, Andria e la materana 12enne Maya Di Leo, che raggiunge Corato ogni giorno, con maestri qualificati, oltre al sottoscritto, come Michele Miccoli, Claudia Antoci, mia moglie Terry Lacirasella che segue i bimbi e la coreografa Miriana Liso.

Il covid ha frenato l’attività, essendo al chiuso, ma non la nostra voglia di fare, continuando con le 9 agoniste, on-line nel 1° lockdown, ma soprattutto prendendo in fitto un nuovo capannone più grande, per ripartire alla grande“.
Aldo si sente l’eterno allievo con la curiosità di chi vuole trasmettere ai suoi allievi, il cui messaggio è quello che specie i bimbi devono divertirsi, esplorare con la mente e viaggiare alla ricerca di cose nuove, per poi condividere e donare, con una mentalità flessibile ed umile.
Il cuore ha vinto sulla ragione, più forte di ogni ostacolo.

Ed allora, non abbiate paura di andare dove vi porta il cuore, sarà un successo!

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Vanno in fumo tutti sacrifici e gli investimenti fatti per riaprire in sicurezza dopo lo scorso lockdown e tutta la rimodulazione del lavoro

Non si tratta di hobby per questi operatori, la loro è una professione a tutti gli effetti, vivono di sport e per questo rivendicano il loro diritto al lavoro, e non aiuti inconsistenti da parte del governo che li sottrae alla loro dignità

Un settore che oltre a subire il contraccolpo di questa emergenza sanitaria vede svilire l’attività sportiva di tutti quei benefici fisici, psicologici e sociali.

Ad esprimere solidarietà anche il sindaco De Bendittis che si è unito agli operatori in piazza raccogliendo testimonianze con la promessa di farsi portavoce nelle sedi istituzionali opportune.

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