Dolmen Archivi - Il Quarto Potere https://ilquartopotere.it/tag/dolmen/ Le notizie sotto un'altra luce Sun, 22 Aug 2021 05:28:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 https://ilquartopotere.it/wp-content/uploads/2018/12/cropped-icona_512-32x32.png Dolmen Archivi - Il Quarto Potere https://ilquartopotere.it/tag/dolmen/ 32 32 Anche il dolmen di Corato candidato a patrimonio dell’Unesco https://ilquartopotere.it/cultura/anche-il-dolmen-di-corato-candidato-a-patrimonio-dellunesco/ https://ilquartopotere.it/cultura/anche-il-dolmen-di-corato-candidato-a-patrimonio-dellunesco/#respond Sun, 22 Aug 2021 05:28:33 +0000 https://ilquartopotere.it/?p=12958 Finalmente è iniziato il processo di segnalazione dei siti archeologici dolmenici per candidarli a Patrimonio UNESCO. L’Archeoclub di Corato, nella persona del suo Presidente e Consigliere Nazionale, ha ufficialmente proposto di inserire i molti siti preistorici dell’area di Corato, Altamura, Andria, Bisceglie, Giovinazzo, Molfetta e Ruvo, con lo scopo di candidare a patrimonio dell’Unesco soprattutto […]

L'articolo Anche il dolmen di Corato candidato a patrimonio dell’Unesco proviene da Il Quarto Potere.

]]>
Finalmente è iniziato il processo di segnalazione dei siti archeologici dolmenici per candidarli a Patrimonio UNESCO. L’Archeoclub di Corato, nella persona del suo Presidente e Consigliere Nazionale, ha ufficialmente proposto di inserire i molti siti preistorici dell’area di Corato, Altamura, Andria, Bisceglie, Giovinazzo, Molfetta e Ruvo, con lo scopo di candidare a patrimonio dell’Unesco soprattutto i dolmen, quale rappresentazione monumentale di uno dei fenomeni archeologici più celebrati e, allo stesso tempo, sconosciuti.

I dolmen, simbolo dell’architettura trilitica ma, allo stesso tempo, fenomeno che occupa molti secoli della vita quotidiana e religiosa delle civiltà preistoriche dal XXV al IV sec. a.C., sono un unicum nel loro genere. Tra gli aspetti principali di questo fenomeno troviamo l’area ristretta in cui essi sono ubicati (ai margini settentrionali del Parco Nazionale dell’Alta Murgia), i caratteri univoci e singolari, ma anche gli elementi comuni che consentono di comprendere come questo fenomeno sia l’unica testimonianza dell’avvicendamento culturale delle antiche civiltà pugliesi. Dai monumenti più antichi, come quelli di Giovinazzo, Bisceglie e Corato, la loro “evoluzione” termina con i “sepolcri a tumulo di Corato lasciando di essi un maestoso processo di trasformazione del paesaggio i cui elementi sono ancora visibili.
Il territorio preso in considerazione in questo lavoro comprende quella parte della Puglia centrosettentrionale denominata Terra di Bari con alcune propaggini nella parte meridionale della Daunia. Lo scopo di tale delimitazione permette di inquadrare sia tipologicamente che dal punto di vista propriamente insediativo, la cultura dolmenica dal Neolitico all’età del Ferro nei suoi vari aspetti, con lo scopo di circoscrivere un’area omogenea e rendere questa patrimonio internazionale monumentale dell’UNESCO, dato il carattere unico, eccezionale e culturalmente rilevante della storia più antica della Puglia.
Affinché questi insediamenti siano inseriti nella “tentative list” italiana questa relazione potrà essere inclusa nel corso degli incontri del Comitato del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
L’ambito territoriale comprende le città di Altamura, Andria, Bisceglie, Bitonto, Corato, Giovinazzo, Molfetta, Ruvo di Puglia, Terlizzi e una parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, luoghi che rappresentano l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future.

Per questo motivo l’Archeoclub di Corato intende perseguire, sulla scia di tante altre iniziative culturali avvenute in questi anni, l’idea di trasformare questa intera area in bene culturale UNESCO da inserire non più in un circuito provinciale, ma internazionale. Per far ciò è stata già preparata la documentazione iniziale che associa a tutti gli insediamenti pre-protostorici della zona in modo da rendere comprensibile e “caratterizzante” questo complesso fenomeno. Tale dossier sarà presentato dalla Sede Nazionale dell’Archeoclub d’Italia Aps al Ministero della Cultura per iniziare l’iter di inserimento definitivo dei beni, che sarà proposto nelle prossime settimane a tutte le istituzioni interessate (Regione Puglia, Parco dell’Alta Murgia, comuni, università, enti del Terzo Settore), in modo da coinvolgere pienamente ognuna di queste realtà per far fronte comune. Dunque, non resta che partire e promuovere l’idea che non è solo settoriale, ma è finalizzata alla valorizzazione e caratterizzazione culturale dell’intero territorio.

 

 

L'articolo Anche il dolmen di Corato candidato a patrimonio dell’Unesco proviene da Il Quarto Potere.

]]>
https://ilquartopotere.it/cultura/anche-il-dolmen-di-corato-candidato-a-patrimonio-dellunesco/feed/ 0
Corato, Chianca dei Paladini: un viaggio tra l’archeoastronomia e le bellezze archeologiche https://ilquartopotere.it/cultura/corato-chianca-dei-paladini-un-viaggio-tra-larcheoastronomia-e-le-bellezze-archeologiche/ https://ilquartopotere.it/cultura/corato-chianca-dei-paladini-un-viaggio-tra-larcheoastronomia-e-le-bellezze-archeologiche/#respond Tue, 27 Jul 2021 05:46:18 +0000 https://ilquartopotere.it/?p=12670 “L’era dei Megaliti: il dolmen Chianca dei Paladini”. Molto si è appurato riguardo alle motivazioni che spinsero i nostri antenati alla costruzione delle strutture megalitiche, sia per quanto concerne il loro significato sociale, ideologico, religioso, sia per quanto concerne il loro utilizzo, ma molto rimane ancora da scoprire. L’orientamento di queste costruzioni di epoca antica […]

L'articolo Corato, Chianca dei Paladini: un viaggio tra l’archeoastronomia e le bellezze archeologiche proviene da Il Quarto Potere.

]]>
“L’era dei Megaliti: il dolmen Chianca dei Paladini”.

Molto si è appurato riguardo alle motivazioni che spinsero i nostri antenati alla costruzione delle strutture megalitiche, sia per quanto concerne il loro significato sociale, ideologico, religioso, sia per quanto concerne il loro utilizzo, ma molto rimane ancora da scoprire.
L’orientamento di queste costruzioni di epoca antica manifesta la loro l’attenzione ai fenomeni astronomici e alle teorie riguardanti la nascita del cosmo.
Quali fossero le conoscenze celesti dei popoli che costruirono i monumenti megalitici, dal momento che non si è in presenza di alcuna forma di scrittura, è possibile desumerlo dall’analisi stessa di queste strutture e dall’interpretazione architettonica.

Per questo motivo non sappiamo se questi monumenti fossero luoghi sacri adibiti a centri di culto o luoghi in cui la spiritualità dell’uomo si fondeva con l’osservazione dei fenomeni celesti.

Il Prof. Pierfrancesco Rescio tenterà di fornire alcune connessioni astronomiche dei nostri più imponenti siti preistorici.

È stato appurato che l’ingresso di alcuni dolmen o la posizione in cui veniva deposto il defunto, aveva attinenza con le direzioni solstiziali o equinoziali solari. Ciò testimonia lo strettissimo legame che c’era tra astronomia e credenze religiose.
Al termine della presentazione, seguirà una cena conviviale e grazie alla collaborazione con il Gruppo Astrofili “Amici sotto le stelle” e l’ausilio di telescopi professionali, punteremo lo sguardo verso la luna con i suoi affascinanti crateri.
Un tuffo nel firmamento alla scoperta dei pianeti Venere, Saturno e Giove, coniugando voglia di stare insieme, socialità e approccio semplice alla cultura scientifica ed astronomica.

L’evento si terrà Venerdì 30 luglio, a partire dalle ore 19:30, presso “Agriturismo San Giuseppe e Circolo Ippico” – S.P. 234 Km 11,50 – e si svolgerà nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dalle normative anti Covid 19, a partire dalla garanzia delle opportune forme di distanziamento.

La prenotazione è obbligatoria, recandosi presso la Sede Locale dell’Archeoclub d’Italia di Corato, sita in Piazza S. Bolivar n. 19 o inviando una e-mail al seguente indirizzo: corato@archeoclubitalia.org o telefonando al numero 3485930027.

L'articolo Corato, Chianca dei Paladini: un viaggio tra l’archeoastronomia e le bellezze archeologiche proviene da Il Quarto Potere.

]]>
https://ilquartopotere.it/cultura/corato-chianca-dei-paladini-un-viaggio-tra-larcheoastronomia-e-le-bellezze-archeologiche/feed/ 0