Che l’Usd Corato calcio fosse la 2^ squadra più giovane del campionato di Eccellenza, lo si sapeva già da metà campionato, media 22/1 anni, in pratica la più giovane se si esclude il San Severo imbottito di tanti ragazzini mandati allo sbaraglio per salvare il titolo sportivo.
Se invece parliamo di premio “Progetto Valorizzazione Giovani”, che segue altri criteri, è stata una piacevole notizia giunta a sorpresa, in quanto fino al girone di andata la squadra non compariva neanche in classifica.
Una rincorsa in recupero, parallela a quella effettuata in classifica che si è confezionata dall’arrivo di Mister Doudou, che nella sua gestione ha totalizzato ben 35 punti in 19 gare, seconda, nel frangente, solo a Bisceglie e ad 1 punto dal Molfetta, evitando la pericolosa roulette dei playout.
Nonostante il complicato cammino, il tecnico franco-senegalese ha avuto la capacità di puntare anche su più giovani, schierando spesso più Under dei necessari.
Oltre ai consolidati Conticchio, Scardigno, Zaza, sono stati lanciati nella mischia ragazzi presi dal nulla come Giannini ed hanno esordito anche giovani calciatori coratini come Tedone, Di Bisceglie, Sgobba e Quercia, quest’ultimo dimostrando grande personalità e temperamento nella delicata ultima sfida a Mola, già nel giro rappresentativa.
Per la cronaca ha vinto il Novoli (36,00 punti), mentre per i neroverdi (27,60), una piccola percentuale, sia pur ininfluente per il mantenimento del 2° posto, è dato dalla trafila del settore giovanile.
La società per questo risultato otterrà un Premio liquido di €4.500, con la condizione di doversi necessariamente iscrivere al prossimo campionato.
Una occasione in più per farlo e non buttare a mare quanto di buono fatto fin qui da società e staff tecnico.