Di Francesco Emmanuele Diaferia
Al Palalosito Corato batte Formia per 75-63 decisiva la seconda metà di gara.
Domenica 24 alle ore 18.00 è andata in scena la decima giornata del campionato di serie B di basket, che ha visto scontrarsi Corato e Formia. Corato scende in campo con Idiaru, Serroni, Sereni, Brunetti e capitan Stella. La palla a 2 decreta che il primo possesso è per Formia che va a canestro con un bel gesto tecnico di Gentili ( 6 punti totali) e dopo i soli 2 minuti coach Gesmundo chiama il timeout sul 0-6 per i pontini.
Il timeout non dà i frutti sperati e non appena si torna a giocare, Sereni commette fallo e dalla lunetta Formia fa 1/2 e il parziale recita un pesante 0-7. Capitan Stella capisce che la situazione non è delle migliori, perciò si carica la squadra sulle spalle e fa i primi punti da lunetta (10 punti e 100% da lunetta per lui) ma ciò non basta perché Formia non dorme di certo e risponde prontamente al capitano neroverde.
A metà 1/4 entra Grilli per Idiaru e Corato si riavvicina ma viene respinto subito indietro da Formia e si arriva sul 9-13. Una tripla di Serroni (15 punti di cui 3 triple) sveglia Corato e che comincia a proporre un gioco spettacolare ma sterile, infatti i neroverdi prendono 2 ferri.
A 2 minuti dalla prima sirena entra Cioppa (6 punti e 100% dalla lunetta) per Stella, il numero 7 coratino perde subito palla ed è 14-19. Corato entra in confusione e a 12secondi entrano Pisoni (4 punti e bella prestazione) per Brunetti e Idiaru per Serroni, mentre Cioppa si riscatta con un 2/2 da lunetta.
Al suono della sirena Idiaru tira dalla metà campo ma prende il ferro, così il 1/4 termina 16-22. Il 2/4 si apre con Stella che entra per Cioppa, poi Grilli (16 punti e 100% da lunetta) con un “2 +1” avvicina Corato (19-24). Si vede che il Corato è entrato in campo con un’ altra mentalità e rosica altri 2 punti al vantaggio di Formia e il parziale recita 21-24. In 2 minuti Gesmundo fa ben 3 cambi tra cui Kekovic ( al debutto con la casacca neroverde) , che riceve una grande ovazione, per Yabre.
Corato si accende, prima Grilli con una tripla e poi Serroni in contropiede accorciano le distanze (28-29). A 6minuti e 50s Corato è per la prima volta avanti grazie ai 2 tiri liberi realizzati da Stella (30-29), ci pensa ancora Grilli a rispondere agli attacchi di Formia e dalla lunetta allunga ancora (33-31). Formia pareggia ma a 50s dal termine del 2/4 ci pensa Cioppa a portare avanti Corato(35-33). Il 2/4 si chiude con un equilibratissimo 35-34.
Durante la pausa lunga alcuni ballerini della scuola di danza “Buena Vista” hanno deliziato l’attesa danzando sulle note di “Happy”.
Il terzo parziale inizia con Formia che si riporta avanti 34-36 ma una tripla di un precisissimo Serroni ristabilisce il vantaggio neroverde iniziale (38-36), un fallo di Brunetti porta Formia in lunetta e rimette lo score in parità (38-38). A lunetta Brunetti fa 0/2 (10 punti e 67% dalla lunetta) e una tripla da parte di Formia fa si che i biancoblu si portino avanti (38-41); sembra l’inizio di un copione già visto ma invece Brunetti si riscatta e avvicina Corato (40-41) e ancora il 18 neroverde porta avanti nel punteggio i pugliesi 42-41. Questa è la svolta al match, sale in cattedra Serroni che fa 5 punti e porta il parziale sul 49-43; Formia tenta di tornare in partita ma Grilli con un’altra tripla rispedisce i laziali a -5 e il parziale sul 52-47, in questo modo si chiude il 3/4 .
L’ultimo parziale si apre con Cioppa che allunga e Formia che fa 0/2 dalla lunetta, ne approfitta Corato che con Kekovic (3 punti e 100% dalla lunetta) prima e Idiaru poi (2 punti) ampia la differenza con i biancoblu (59-47) che aumenta quando Pisoni fa 2 tiri liberi su 2 . Poreido con una tripla prova a svegliare i suoi ma Corato questa volta non si fa rimontare e 2 canestri di Sereni e Stella da lunetta, costringono Formia a chiedere il timeout sul parziale di 67-55. Il canovaccio non cambia e Brunetti per 2 volte fa 2/2 dalla lunetta e provoca un distacco insormontabile di +16 (71-55). Formia prova più volte a tornare in partita ma non c’è né per nessuno 75-63 il risultato finale. Corato è chiamato mercoledì ad Avellino per recuperare la partita che era stata rinviata causa pioggia all’interno del campo, una vittoria significherebbe balzare a 12 punti e avere più sicurezza nei propri mezzi.