Pino Mangione, ultramaratoneta già noto alle cronache sportive italiane, non finisce di stupire.
Ieri ha compiuto un’altra delle sue tante imprese.
Ha fatto il bis di quella che a suo dire, in una intervista rilasciataci qualche mese fa, considerava la vittoria più bella e a cui è più affezionato.
Si tratta della 12 Ore di Provaglio d’Iseo, in cui aveva già brindato 2 anni fa, vincendo e ottenendo la 5^ prestazione mondiale nella sua ex categoria SM 55, con 123 km.
Nella attuale neo categoria, la SM 60, in cui 60 sta per la fascia d’età dai 60 fino ai 65 anni, Pino ha come detto sbalordito ancora, raggiungendo l’ennesima vittoria, percorrendo in 12 ore, solo, si fa per dire, 115 km.
Una vittoria sudata oltremisura, non solo per la distanza, ma anche per la ferrea opposizione di un coriaceo avversario di Udine, Ludovico Tocci.
Sprizza felicità da tutti i pori, il nostro caro amico Pino, trasferendo la stessa gioia a noi ed a tutti gli sportivi coratini, dell’atletica ed oltre.
Buona vita, Pino, alla prossima impresa!