SCARINGELLA 6,5
L’infortunio dell’under Quacquarelli lo costringe a ridisegnare l’assetto, inserendo Santoro (ex under) a esterno basso sinistro, alleggerendo centrocampo con Telesca e qualche affanno iniziale, ma avendo ragione nel secondo tempo. Approccio alla gara da rivedere, graziati da qualche piede a cipolla avversario.
LADOGANA 7+
È passato l’arrotino e ha affilato le lame. Basta un solo colpo di forbice inferto e l’omicidio è fatto. È quello che si chiede ad un qualsiasi attaccante. Ma lui corre il giusto, con una condizione in crescendo entra nel vivo e tiene palla al momento opportuno.
Dai a Cesare quel che è di Cesare!
CAMPANELLA 7
In coppia con Daiello sono come Bud Spencer e Terence Hill: uno colpisce l’altro lo stende con le buone o le cattive. Con la difesa così, se dovessero svegliarsi avanti, ci sarà da fare i conti anche con una squadra ri-partita senza molte pretese, che invece può rompere le scatolette.
DAIELLO 7
L’impressione che continua a dare è di uno che gioca una partita del torneo canicolare, senza grandi sforzi. Le sue sono intuizioni da grande lupo di mare, che anticipa le mosse dell’avversario, con il massimo risultato e minimo sforzo.
ADDARIO 7
Via col vento! Non sono stati interventi da vigili del fuoco in codice rosso. Ma Eolo ha fatto la sua parte, nel senso che oggetti volanti banali il vento li ha resi insidiosi e lui li ha placati. E l’andriese è rimasto concentrato come un vigile del fuoco che interviene alle torri gemelle. Bene così.
GIANCOLA 7-
Gian-burrasca o Pierino la peste, fate voi. L’ordine non è il suo massimo. Ma spesso spariglia le carte come in una partita di scopone e si rende protagonista nel mettere zizzania alle linee difensive avversarie, oltre che forse non sa neanche, tra i piedi la palla dello 0-2.
PETITTI 6+
Non tutte le ciambelle escono col buco. L’uomo Sky delle precedenti occasioni, a Stornara è uomo flip mezzo flop, meglio in una giornata in cui provvedono i colleghi a timbrare il cartellino per lui, che si prende una settimana di svago.
TELESCA 6,5
Stare in mezzo al campo non è impresa semplice tra tanti marpioni, per un Under. Prova qualche spunto, quando gli riesce, quando no, ma quanto profonde tanto impegno e corsa.
PALMISANO 6,5
Sbraita e corre, crea i presupposti per i suoi. Ma gli manca la rete, che è il vero pane quotidiano dell’attaccante.
DENTAMARO 6+
Nessun lampo di genio dalla sua lampada, neanche da fermo. Qualche difficoltà iniziale, come tutti, a trovare ritmo e misure, sorpresi dalla vitalità del Siti, con la S iniziale e la i finale.
LEZZI 6+
Gara saggia o pochezza degli avversari per un’ora? Avrei proteso sulla 1° ipotesi salvo un dubbio che mi viene da quadro di urlo di Munch, in cui il leccese si fa infinocchiare in un taglio, con la pezza a colori di Addario.
SANTORO 6+
A scuola si diceva: “promosso per giudizio di consiglio” quando un alunno esemplare, era promosso per il suo diligente curriculum, da me sempre apprezzato.
Il feeling con l’erba l’ha ritrovato solo domenica. Qualche errore di Abc da scuola calcio e fase difensiva da rivedere vs l’Under Panella.
Aggiusta la media, quando torna a fare il pendolino, centrando il palo.