Home Basket Crisi del Corato Basket: sconfitta casalinga 72-85 con il Nardò

Crisi del Corato Basket: sconfitta casalinga 72-85 con il Nardò

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Di Francesco Diaferia

Continua il periodo più nero che verde dei coratini che al Palalosito perdono una partita che, prima della pausa lunga, sembrava aver già in pugno.

Domenica 10 novembre è andata in scena la settima giornata del campionato di serie B di basket, il Corato ha ospitato il Nardò secondo in classifica, e alle 18.00 c’è stata la palla a 2 con un Palalosito quasi pieno, sintomo che la squadra sta conquistando i cuori dei coratini.  Dall’inizio partono Stella, Brunetti, Sereni, Serroni e Idiaru; la partita è iniziata subito bene infatti il primo canestro è firmato da capitan Stella ( il quale chiuderà con 18 punti e una media del 50% dalla lunetta) poi in campo aperto Idiaru porta il parziale sul 4-0, ma il Nardò riporta lo score in parità e così a 5m e 20s dal termine del 1/4, coach Gesmundo fa entrare il principe Grilli per Serroni.

La partita è avvincente le 2 squadre rispondono canestro dopo canestro e negli ultimi 3 minuti del 1/4 Gesmundo fa entrare prima Cioppa per Stella e poi Yabre(1 punto e 50% da lunetta) per Brunetti( 5 punti di cui una tripla )   per  portare il parziale sul 12-10 al  timeout chiesto da Nardò. Il 1/4 si chiude sul 16-11 da sottolineare 8 punti fatti da Sereni (16 punti, media del 50% dalla lunetta). Partita molto combattuta infatti Corato è riuscito a portarsi avanti grazie ad un parziale negli ultimo minuto e mezzo di 6-0.

Il 2/4 si apre con un canestro di Nardò, e da qui si capisce che la partita non è affatto chiusa, infatti dopo un minuto e mezzo mister Gesmundo capisce che qualcosa non va e fa entrare Stella per Idiaru, ciò non basta e a dimostrazione di questo, dopo soli 2 minuti e mezzo di gioco Nardò ha raggiunto Corato, dopo un errore superficiale di Cioppa, 21-21. Gesmundo allora prova ad aggiustare una partita che stava sfuggendo di mano ai propri ragazzi inserendo nell’arco di 30 secondi Serroni (11 punti, di cui 3 triple e 66,6 % da lunetta) per Cioppa e Sereni per Yabre. Così Corato torna a condurre 27-23 e dopo 2 triple per ogni squadra il parziale è 30-26. Nei 2 minuti seguenti succede ben poco fino a 4minuti e 40 secondi dalla pausa lunga, quando Gesmundo rimette nella mischia Idiaru per Grilli ( 4 punti) e in campo aperto il numero 0 neroverde mette a segno un gran canestro accedendo il motorino che ha in sé. Per i successivi 3 minuti il vantaggio oscilla tra il +6 e il +4 fino a quando entrano Grilli per Yabre e Serroni per Brunetti e nell’ultimo minuto Corato porta il vantaggio sul +5 e chiude il 2/4 sul 41-36.

Il Corato torna sul parquet e da la sensazione che nessuno possa fermarlo e dopo solo 10 secondi Sereni porta il parziale sul +7 e una tripla di Idiaru sancisce il momento di grazia neroverde 46-36 dopo un solo minuto di gioco. Ma il Nardò non è assolutamente finito anzi in 3 minuti e 10 porta il parziale sul 46-45 blackout totale dei coratini che sono tenuti in vantaggio da un canestro di Grilli, questo sveglia il Corato che con una tripla di Stella e una di Serroni si trova sul +9 56-47 con un parziale che recita 10-2 per la banda di coach Gesmundo. Fino ai 2 minuti al termine del 3/4 Corato conduce con un margine rassicurante di + 6 ma negli ultimi 2 minuti Nardò mette un parziale di 0-6 con 2 triple incredibili che portano la sfida sul 62-62. Il 4/4 è una commedia tragica per i tifosi coratini, i propri beniamini hanno un visibile calo fisico e mentale e lo si vede subito infatti si apre con ripetuti errori da entrambe le parti fino a quando il numero 11 dei salentini porta il parziale sul 62-65 con una bellissima tripla. La corsa del Nardò non accenna a fermarsi e inducono un vantaggio di +5 62-67 e poi dilagano fino ad arrivare a +9. Sembra tutto da buttare ed è proprio così perché Nardo riesce ad arrivare a +13. In poco meno 5 minuti di gioco i salentini hanno asfaltato i neroverdi che fanno il primo canestro a metà 4/4 con una tripla di capitan Stella 65-75.

Nei seguenti 5 minuti errori incredibili dei coratini chiudono ad una possibile e inaspettata rimonta, Gesmundo prova di tutto e forse è confuso anche lui, prima Brunetti per Yabre, poi Yabre per Idiaru, e infine Idiaru per Stella e Cioppa per Serroni a nulla servono i cambi la partita finisce sul 72-85 con un vantaggio di +13 per i salentini che sono stati bravi a colpire ripetutamente i coratini una volta messi in ginocchio. La sconfitta subita è molto simile a quella incassata 2 turni prima con il Ruvo; squadra discontinua è un epiteto che sta accompagnando ormai il team neroverde.

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