Il portiere coratino, in forza al Manfredonia, ha raddrizzato al 93′ il risultato sul 3-3 grazie ad una sua rete.C’era il cosiddetto portiere volante, quando si giocava per strada tra ragazzi, cioè porta sguarnita ed il portiere che era un calciatore centrale, con l’esclusiva licenza di parare.
Poi dopo Sentimenti, negli anni 50, primo goalkeeper a farsi spazio nelle cronache, quale goleador, fu Rigamonti, impeccabile rigorista del Como. Toccò a Rampulla, Taibi, Amelia e recentemente Brignoli, avere la 1^ pagina per delle disperate reti siglate in piena zona Cesarini, anche se è il brasiliano Ceni, con ben 120 reti, il capocannoniere mondiale, più dei pittoreschi Chilavert (paraguaiano) e colombiano Higuita, in Puglia domina l’otrantino Caroppo.
La copertina questa volta tocca ad un portiere fatto in casa, il coratino Checco Leuci, ex professionista con Bari, Arezzo, Martina, L’Aquila e parentesi a Corato, anch’egli stravagante fuori dal campo, come nel rettangolo di gioco.
La sua squadra, il Manfredonia, domenica è sotto a San Severo 3-2. Mancano spiccioli al tutti a casa, quando l’estroverso Checco, decide per il tentativo disperato, di dar man forte all’ultimo attacco dei suoi compagni, proiettandosi, come vedrete dal video, in area avversaria per un corner.
Viene forse anche ignorato, ma ciò che conta, è che da domenica anche lui sarà annoverato tra i portieri goleador, aggiungendo un’altra “chicca” alla sua bizzarria.
