L’Unione fa la forza, quella che serve ai neroverdi col l’apporto di tifosi, ambiente e dell’intera rosa della squadra, fino al magazziniere, per compiere il 5° passo per rimanere a punteggio pieno.
Ma al Corato l’Unione fa anche rima con ex importanti e ricordi di sfide pesanti, anche storiche.
Gare sempre ostiche, contro un avversario sempre ben organizzato, guidato da un tecnico, Rumma, sia pur ancora giovanissimo, già esperto della categoria, sostenuto da una società solida e saggia, con Pedone al timone.
Tra i biancoazzurri ci sarà una delle bandiere storiche, tra i calciatori più amati a Corato, quel Michele Schirone dal sinistro vellutato che all’alba dei 40 anni il prossimo 2 luglio, fa sempre temere per le sue arcuate parabole mancine.
Accanto a lui uno dei 2 bomber che sarà in campo, con Di Rito gli unici in attività in Eccellenza ad aver superato la soglia delle 200 reti: quel Gennaro Manzari in gran forma, che approdò a Corato in un momento sfortunato.
Ma è anche l’Unione di altri 2 ex, Vito Quacquarelli e dei coratini veraci Vincenzo Piarulli e Luigi Zinetti, forse precocemente sguinzagliato, artefice con una sua doppietta vs la sua attuale squadra, della ufficialità della salvezza di 3 stagioni orsono..
E poi come dimenticare il famoso spareggio playoff di Promozione, che costò tanta sofferenza e non solo, ai tifosi e all’ex reggente Pinuccio Strippoli?
Quindi occhio all’avversario, paura di nessuno, ma rispetto di tutti.
Ci sarà come sempre da lottare, con umiltà e abnegazione per aggiungere la 5^ mattonella alla fatidica meta da raggiungere.