L’accesso ai playoff regionali è arrivato a sorpresa, inaspettato.
Dopo tante battaglie, nessuno ci credeva più, anche perché il regolamento, scritto con ritardo in corso d’opera, era molto chiaro: ai playoff nazionali ci va la perdente tra le vincitrici dei 2 gironi (A e B) di Eccellenza.
Di fatto non c’è stato alcun cambiamento di regolamento, ma la copertura di un vuoto normativo che potrebbe scattare nel caso di vittoria del Barletta in Coppa Italia nazionale, con conseguente automatica vittoria del Martina in campionato. Chi avrebbe fatto i playoff nazionali?
Questa nuova chance, oltre che da società e calciatori, è stata chiaramente salutata con grande piacere dalla tifoseria organizzata degli ultras, che si è messa subito all’opera, per dare come sempre il proprio apporto alla causa neroverde.
“Siamo pronti a dare il nostro solito contributo” esordisce Carmine Teotino, Presidente del Club Ultras Corato 1946. “Andremo a Sava con un pullman ad incitare i nostri beniamini e siamo convinti che i calciatori non ci deluderanno, tirando fuori una grande prova d’orgoglio. La maglia neroverde è per noi una seconda pelle, che indossiamo in qualunque categoria e risultato. Ma dopo 32 anni è nostro auspicio tornare in Serie D, categoria più consona alla nostra città”, continua Teotino.
“Ma la nostra è una di quelle realtà che ha bisogno di vittorie per caricarsi e ci aspettiamo in questi 2 incontri, prestazioni dei calciatori, con il sangue agli occhi”.
E noi siamo altrettanto convinti che D’Aiello & C. venderanno cara la pelle e con un successo in queste prime battaglie, il clima si arroventera’, pronti per sbarcare in Sicilia.
In bocca al lupo!
