Di Francesco Emmanuele Diaferia
Al termine dei 40’ minuti di gioco il tabellone luminoso recita 77-65 per gli uomini di coach Putignano. Partita importante ai fini della classifica per i neroverdi, che hanno trovato sul parquet una squadra in salute, galvanizzata dal successo esterno contro Bisceglie.
Nonostante il carnevale di mezzo, per la ventesima giornata di Serie B, il PalaLosito registra un’ottima partecipazione.
Putignano cambia lo starting five, out ancora Gambarota per infortunio e un capitan Stella evidentemente non al meglio, in campo scendono dal primo minuto Del Tedesco, Trunic, Idiaru, Infante e Boev. Coach Gabrielli contrappone per gli ospiti Gallipò, Galbini, Di Donato, Cianci e Perin. Dopo la palla a due partono meglio gli abruzzesi, parziale iniziale di 2-8, firmato dai 6 punti di Cianci. Botta e risposta da oltre l’arco tra Trunic e Perin, poi i padroni di casa accorciano notevolmente le distanze guidati da Francesco Infante, assieme alla tripla di Battaglia, il tabellone segna 12-13. Successivamente Corato trova il pareggio ancora con Infante che usa magistralmente il piede perno e completa il sorpasso con una tripla dall’angolo del classe ’04 Daniel Del Tedesco. Il primo quarto prosegue punto a punto, ma Corato riesce a concludere avanti sul punteggio di 24-23 grazie agli assoli finali di Artioli. Da sottolineare i 9 punti nei primi 10’ minuti di gioco per Infante, al termine del match il suo score personale arriverà a 23.
Il secondo quarto inizia nel segno di Mauro Stella, il capitano prima fornisce un assist per Trunic, poi si mette in proprio e in scioltezza segna da 3 punti, punteggio sul 29-23. Teramo riesce ad acciuffare il pareggio grazie al classe ‘02 Sacchi, che con una giocata d’astuzia su una rimessa riesce a siglare il 29-29. Sul parquet rientra Infante, l’ex Molfetta è particolarmente ispirato, a segno vanno Battaglia e in seguito il gigante col numero 34 dapprima con un pick and roll poi con una schiacciata sull’ennesima palla recuperata di Idiaru, allungando fino al +6, punteggio 35-29. Nel finale va a segno ancora la coppia Infante-Battaglia, nel mezzo una stoppata incredibile di Idiaru. Per Teramo la tripla di Guastamacchia evita che il passivo sia eccessivo, il primo tempo quindi si conclude sul punteggio di 39-34.
Dopo l’intervallo lungo, va a segno Cianci per Teramo, Corato mostra tutta la sua tenacia difensiva, Idiaru recupera l’ennesima palla, Boev tocca il soffitto del PalaLosito per stoppare un floater. A mettere la palla a spicchi nel canestro ci pensa ancora Infante, prima dalla media e poi con un’altra schiacciata, punteggio sul 47-39. Corato in difesa è impenetrabile, Idiaru sembra essere tornato ai suoi livelli e recupera l’infinitesima palla del proprio match, pure Stella contribuisce e ruba anche lui un’altra palla. Infante non sta a guardare, prima va a segno e Corato raggiunge la doppia cifra di vantaggio (49-39), poi in difesa mette a referto una stoppata. Teramo tenta di accorciare lo svantaggio, Sacchi, Vigori e poi Guastamacchia portano il punteggio sul 51-45. L’orologio però segna Stella Time, il capitano ne infila un’altra dalla lunga distanza, Idiaru ricorda di non essere solo un eccellente difensore e va a segno anche lui da 3. L’Adriatica Industriale chiude così il terzo parziale sul 57-45.
Anche all’inizio dell’ultimo quarto Teramo tenta la rimonta, Cianci e Di Donato combinano 10 punti in due e portano gli ospiti fino al -4 (59-55). Corato rispedisce indietro Teramo con la tripla di Battaglia e Stella. Reazione d’orgoglio degli uomini di coach Gabrielli, Casoni, Gallipò, Di Donato annullano il precedente parziale di 6-0 dei neroverdi, punteggio sul 65-61. Stella guida i suoi compagni, recupera un’altra palla e sul capovolgimento di fronte Idiaru buca la retina da 3. Nel possesso successivo è ancora Idiaru a recuperare la palla a spicchi, Stella dal suo cilindro fa uscire un assist no-look che fa sgranare gli occhi ai presenti, ma purtroppo Artioli sciupa, rimbalzo offensivo per i neroverdi e ci pensa Battaglia da 3, punteggio sul 71-61. Nel finale Battaglia fa 4/4 ai liberi e per non farsi mancare nulla aggiunge anche una stoppata. L’Adriatica industriale vince così per 77-65 ma soprattutto dimostra di aver ritrovato un roster che può occupare piani più alti in classifica. Infante si è dimostrato finalmente decisivo, Stella nonostante sia partito dalla panchina è risultato determinante, così come Battaglia. Infine da sottolineare la prestazione di Efe Idiaru, alla sua quarta stagione all’ombra delle 4 torri, giocatore fenomenale in difesa che non disdegna le conclusioni da 3. Tante note positive per la compagine di coach Putignano che in classifica deve puntare ad arrivare almeno 12° per disputare i playoff che darebbero la possibilità di partecipare alla Serie B 2023/24. Il prossimo impegno per il Basket Corato è in casa del fanalino di coda Pozzuoli, match assolutamente da vincere per continuare a far bene.