Due gare avare di punti per la Nuova Matteotti Corato, che disputa due match tutta grinta voglia e cuore sfiorando l’impresa contro Molfetta al PalaLosito ed uscendo dal parquet sconfitta dopo forse la miglior gara della stagione.
I coratini, ancora in 8 come 3 giorni prima nella gara d’andata, disputano una partita fantastica mantenendo la gara sempre molto spettacolare ed equilibrata. Oluic Gatta e Mascoli rispondono a Samenas e Calo e tengono la contesa aperta fino alla fine.
Dopo il 12 pari del primo quarto nel secondo parziale è Corato a tenere la testa all’intervallo, dopo un festival di triple e giocate spettacolari, chiudendo al 20′ sul 50-46.
Terzo quarto con i locali ancora e sempre avanti nel punteggio anche se di poche lunghezze. Tutti i ragazzi di Lerro buttano il cuore oltre l’ostacolo ma non basta, perché dopo il 67-62 del 30′, Molfetta passa in vantaggio nell’ultimo quarto.
La Matteotti non molla, recupera anche 8 punti di svantaggio anche grazie alle triple di Sedena e impatta a quota 87 a tre secondi dalla fine grazie a 3 liberi di Gatta.
L’overtime, dopo 5 combattutissimi minuti, arride a Molfetta, più fredda nel finale e premiata dai liberi di Comollo, col tiro di Mascoli che termina sul ferro condannando la NMC alla sconfitta tra gli applausi e a testa altissima.
Tutt’altra musica nel match giocato 24 ore dopo sul campo dell’Adria Bari. I ragazzi di Lerro pagano l’enorme sforzo ed i 45 minuti del giorno prima e, nonostante il ritorno di Sabeckis, non riescono mai ad entrare nel match, cedendo presto ai più freschi rivali baresi, che disputano una buona gara indirizzandola in proprio favore fin dal 22-4 del primo quarto.
Sterile la reazione coratina nei quarti successivi con l’Adria che gestisce facilmente la gara e vince 72-49.