Partenza falsa per l’Adriatica Industriale Nuova Virtus Corato, che in gara 1 di finale playoff è costretta ad arrendersi all’Avis Basket Trani 52-63 perdendo anche il vantaggio del fattore del campo dovendo ora espugnare il parquet tranese per riequilibrare la serie. Gara ben giocata dai tranesi che con intelligenza ed esperienza imbrigliano i coratini, dal canto loro troppo imprecisi in attacco anche se autori di una prova caratterialmente ed agonisticamente valida.
I padroni di casa iniziano il match nel modo giusto con il primo canestro di Lasorsa che vale il 2-0 ma la gara è in equilibrio. La prima tripla del match è degli ospiti con Donato (4-7) ma i coratini tengono bene difensivamente ed il punteggio è basso nei minuti iniziali anche vista la grande importanza del match (8-8 al 6’). A questo punto i tranesi trovano però il primo break della serata propiziato da due triple consecutive di Donato e Casamassima che costringono la Virtus al timeout (8-15 al 7’). I locali provano a rispondere ma Trani continua a segnare dall’arco. Tre liberi in fila di Corvino valgono il +10 (11-21). Il quarto si chiude con una ennesima tripla ospite di Casamassima a fil di sirena che vale il 13-24 al primo mini riposo.
Secondo quarto che i coratini approcciano bene in difesa ma non altrettanto a livello offensivo. La partita è molto intensa ma dopo un primo canestro di Scaringella per parecchi minuti il parziale resta bloccato sul 15-24 con tanti errori in attacco da ambo le parti. È un canestro di D’Introno a sbloccare il tabellone prima dei due liberi di Maldera che riavvicinano la Virtus (19-24 al 14esimo). Trani però è sempre ben presente nel match e riallunga prontamente (21-29). L’Adriatica Industriale prova con voglia e determinazione ad accorciare le distanze ma Trani, sorniona ed esperta, gestisce bene questa fase del match non permettendo ai padroni di casa di tornare a contatto. I coratini con Bojang arrivano sino al 26-31 prima che Trani con un nuovo 5-0 di parziale firmato Di Leo – Corvino non ritorni in doppia cifra di vantaggio sul 26-36. Con questo punteggio ed una Virtus Corato generosa ma sciupona in attacco si va all’intervallo lungo.
Terzo quarto che vede di nuovo partire forte l’Adriatica Industriale alla ricerca della rimonta. I coratini sono però imprecisi al tiro e sciupano diverse buone occasioni per rientrare in gara con gli ospiti che invece sono chirurgici nell’approfittare delle occasioni che capitano loro ed allungano sul 30-44 costringendo coach Carnicella al timeout. Difende forte Corato, che con intensità e ripartenze piazza il 4-0 (Tarricone – Marcone) che la riporta sotto di 10 punti e spezza l’inerzia della gara (34-44 al 28esimo). Gli ospiti però sono chirurgici e piazzano in chiusura di quarto un break di 2-7 (tripla di Corvino) che li porta all’ultimo mini riposo avanti 36-51.
Partenza arrembante dei locali anche nell’ultimo quarto. La Virtus è letteralmente scatenata, attacca e difende con grande determinazione. Trani va subito in bonus e D’Introno, Bojang e Scaringella trovano un 9-0 di parziale che infiamma il PalaLosito e riporta Corato sul 47-54, con gli ospiti che non riescono piu a trovare il loro gioco e i loro canestri ed i coratini che provano la grande rimonta. Coach Corvino chiama tiemout e catechizza i suoi, che tornano in campo e ritrovano automatismi e punti spezzando la rimonta dei locali (50-59). Corato continua a provarci ma Trani negli ultimi minuti è brava a congelare i possessi decisivi e portare a casa gara 1 vincendo 52-63.
ADRIATICA INDUSTRIALE VIRTUS CORATO – AVIS BASKET TRANI 52 – 63
CORATO: Tarricone 2, Di Noia 6, Piccarreta, Scaringella L. 5, Bojang 7, Vitanostra ne, Marcone 2, Maldera 6, Lasorsa 4, D’Introno 14, Scaringella 6, Quaranta ne. All. Carnicella
TRANI: Di Leo 15, Donato 6, Cancelli ne, Corvino 11, De Feudis G. ne, Auricchio, Casamassima 9, Musicco 7, Rinaldi 2, Fracchiolla 5, De Feudis, Di Donna 8. All.Corvino.
ARBITRI: Stanzione di Molfetta (BA) e Settembre di Gravina in Puglia (BA)
PARZIALI: 13-24 26-36 36-51 52-63
USCITI PER 5 FALLI: Fracchiolla, D’Introno
