A seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, il gruppo di volontari “Io non crollo 2.0″, la cui referente per la Puglia è Alessandra Eviani di Corato, si sta attivando per andare in soccorso alle vittime di questa terribile emergenza.
Alessandra anche in questa occasione così come è accaduto per il terremoto di Amatrice scende in campo e con tenacia sta organizzando una mirata macchina della solidarietà a partire da Corato. In collegamento con Paride Maccarinelli dell’associazione Amici di Paride già operativo a Faenza, Alessandra quotidianamente riceve aggiornamenti su tutto ciò che serve sul posto per sopperire agli enormi disagi che la popolazione sta vivendo.
Per questo Alessandra con il gruppo di volontari “Io non crollo” lancia un accorato appello di sensibilizzazione ad aziende, imprenditori e ai cittadini tutti – “servono innanzitutto braccia, volontari pronti a partire per Faenza, occorre spalare il fango dalle strade il prima possibile affinché non indurisca, servono attrezzi come: tira acqua, guanti da lavoro, carriole, mastella in plastica, badili, scoponi, pale da neve, rastelli, aspira liquidi, pompe a immersione, scoppio, idropulitrici a scoppio, cisterne plastica, manichette dei vigili del fuoco per lavare l’esterno, stivali di gomma e la disponibilità di un mezzo per trasportare sul posto tutto il necessario (tipo furgone, camioncino o similare)” – fa sapere Alessandra che rimane a disposizione per qualsiasi informazione al contatto telefonico 333 574 16 15.
L’appello ovviamente non è circoscritto a Corato ma esteso anche a cittadini e imprenditori di altri Comuni, ogni mano tesa, qualsiasi sia la provenienza, è fondamentale per questo momento drammatico a supporto di una comunità vittima di questa immane tragedia.
Un primo gruppo di volontari partirà già questo fine settimana, “unitevi a noi e offriamo la nostra presenza e generosità” – è l’invito di Alessandra – “sul posto inoltre sono garantiti vitto e alloggio” – conclude.