“Nel tempo surreale in cui stiamo vivendo, quando i demoni della guerra si stanno scatenando in mille forme, quando il ministro Giorgetti annuncia lacrime e sangue con la prossima legge di bilancio, quando chiude un’acciaieria a Terni per l’insostenibile costo dell’energia, quando il colore delle vendite di Stellantis è profondo rosso, quando l’industria delle armi è l’unica che prospera col cilindro in testa e il sigaro in bocca come in una vignetta di Scalarini a cavallo degli anni Venti, è il momento di darsi una mossa.
Complicità, impunità, inazione […] racchiudono l’atteggiamento prevalente dei governi europei in particolare sulla tragedia del Medio Oriente, mentre va avanti ininterrotto un massacro di dimensioni bibliche a Gaza, per non parlare di Cisgiordania, Libano e oggi Iran, dove non ci vuole molto a immaginare una feroce ritorsione israeliana dopo l’attacco missilistico, e poi una reazione altrettanto violenta da parte del Paese dei pasdaran, e così via verso la catastrofe.”
Come ANPI Corato facciamo nostre le parole del presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo pubblicate qualche giorno fa su “Il Fatto”.
A un anno dalla ripresa della guerra in Palestina la nostra sezione ha deciso di aderire alla campagna nazionale ANPI di raccolta fondi per le attività di Emergency a Gaza che dopo appena un giorno ha già raggiunto cifre importanti!
Si tratta di un’azione concreta per aiutare Gaza, i suoi bambini, le sue donne, i suoi uomini feriti gravemente.
Grazie di cuore, davvero, a tutte e tutti voi. La campagna continua!
Passate la voce, passate il link e continuate a donare www.emergency.it/anpi-per-gaza
Si può contribuire anche con poco – é quanto comunicano dall’Anpi Corato.