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(Video) Un Monumento al Donatore per i 40 anni dell’Avis. Al via una raccolta fondi

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In occasione del quarantesimo anniversario della sua attività sul territorio, l’Avis Corato lancia una campagna di sensibilizzazione sulla donazione del sangue e l’importanza dell’altruismo, attraverso l’idea di creare un Monumento al Donatore.

L’iniziativa prevede la realizzazione di una statua alta 3 metri, progettata e realizzata
in collaborazione con i ragazzi e le ragazze dell’ISS Federico II Stupor Mundi di
Corato guidati dall’artista e docente Sergio Rubini. La statua, che simboleggia lo
spirito del dono e le finalità dell’Avis, sarà collocata in Piazza Vittorio Emanuele, da
poco riqualificata.

L’obiettivo della campagna è quello di promuovere l’altruismo e l’importanza del
dono come fondamento delle moderne società. In un’epoca in cui l’individualismo
sembra prevalere, l’Avis Corato vuole celebrare il donatore come colei o colui che,
attraverso l’empatia, dona una parte di sé per il bene comune, aiutando gli altri con il
proprio sangue, i propri organi, i viveri o i beni materiali.
La realizzazione del Monumento al Donatore è resa possibile grazie anche alla
partecipazione della comunità locale. L’Avis Corato, infatti, ha lanciato una raccolta
fondi per la realizzazione del progetto, invitando tutti coloro che lo desiderano a
sostenere l’iniziativa.
L’Avis è un’associazione privata senza scopo di lucro che si prefigge di garantire
un’adeguata disponibilità di sangue per tutti i pazienti che ne abbiano necessità,
attraverso la promozione del dono e la chiamata dei donatori e delle donatrici.
Grazie ai suoi associati, l’Avis riesce a garantire circa l’80% del fabbisogno nazionale
di sangue.
L’associazione è attiva sul territorio di Corato dal 1980 e ha visto crescere
costantemente il numero di soci e di donazioni. In questa iniziativa, l’Avis Corato ha
coinvolto anche altri attori del territorio, tra cui il Sindaco Prof. Corrado Nicola De
Benedittis e l’intera Amministrazione Comunale, che hanno concesso il patrocinio
morale per l’iniziativa.
L’Avis Corato invita tutti i cittadini e le aziende del territorio a partecipare alla raccolta
fondi per la realizzazione del Monumento al Donatore e ad abbracciare l’importanza
del dono come valore fondante della nostra società. Per ogni ulteriore
approfondimento è possibile consultare la pagina dedicata al progetto sul sito di Avis
Corato al seguente link: https://www.aviscorato.it/monumento-al-donatore
Donazioni Avis Comunale Corato Onlus
CC: 1000/00003888
IBAN: IT95H0306909606100000003888
Contatti Ufficio Stampa AVIS Corato
Tel. +39 080 8724178
Email: info@aviscorato.it

LETTERA APERTA ALLA CITTÀ  del Presidente Avis Giuseppe Ferrara 

“Cari concittadine e concittadini, cari donatrici e donatori, cari amiche e amici
dell’AVIS di Corato, è con grande emozione e orgoglio che vengo a illustrarvi la
nuova iniziativa dell’Avis di Corato, un progetto comunitario che vede la
partecipazione di numerosi attori istituzionali, tutti volti verso un unico scopo, quello
di celebrare – con un monumento – l’atto del donare e di chi dona.
In occasione dei 40 anni dell’Avis di Corato, di comune accordo con tutto il direttivo,
abbiamo deciso di fare un regalo alla nostra città. Noi, che siamo donatori e che ci
spendiamo quotidianamente per sensibilizzare cittadinanza e opinione pubblica
sull’importanza di un così piccolo gesto, abbiamo voluto diventare promotori di
un’iniziativa che simboleggiasse qualcosa di più grande, qualcosa che fosse sempre
lì a ricordarci perché doniamo e quale sia la nostra vera natura di esseri umani,
donne e uomini che insieme vivono e condividono, nei momenti prosperi, così come
nelle difficoltà.
La diretta conseguenza ci è sembrata quella di regalare un monumento alla città,
coinvolgendo in questa impresa l’ISS Stupor Mundi di Corato – che grazie al suo
Dirigente Prof. Savino Gallo, ai suoi studenti e al docente e artista Sergio Rubino, ha
concretamente realizzato l’opera – e l’Amministrazione Comunale con il Sindaco
prof. Corrado Nicola De Benedittis che ne ha concesso il patrocinio morale.
Ma il coinvolgimento di diverse figure non può avvenire solo in ambito di
progettazione e realizzazione, anche e soprattutto in fase di finalizzazione. Quello
che può sembrare un mero gesto simbolico, col tempo e il coinvolgimento di sempre
più attori, si è trasformato in un obiettivo più grande: trasformare il comune di Corato
in Città del Dono. Infatti, secondo l’ultima edizione dell'”Indice del Dono” – il rapporto
realizzato dal Centro Nazionale Trapianti – Corato è al primo posto come comune più
generoso d’Italia tra i centri medio grandi, quelli tra 30.000 e 100.000 abitanti. Per
noi, che vogliamo celebrare il Dono e il Donatore in tutte le sue forme è stata una
splendida notizia e ha rafforzato ulteriormente la nostra convinzione in questa che
sta venendo fuori come una splendida iniziativa comunitaria, in cui ciascuno di noi
deve sentirsi coinvolto. Tutto questo lo stiamo costruendo insieme, noi cittadini,
dando lustro al nostro comune.
Per rendere concreto questo desiderio, per renderlo tangibile e manifesto, abbiamo
deciso di aprire una raccolta di contributi anche alla cittadinanza, alle istituzioni e alle
aziende private.
La donazione segue il motto dell’Avis, confidiamo in un atto libero e volontario,
secondo coscienza e sensibilità, volto verso la realizzazione di un monumento che
non è solo fisico ma simboleggia un’idea potente e da sempre rivoluzionaria.
Partecipa e sostieni la nostra iniziativa, rendi Corato città del Dono, contribuisci
anche tu alla costruzione di valore nella nostra città”.

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