Martedì 3 giugno, nel cuore di Corato, nel teatro comunale ed in Piazza Marconi, si è svolta la prima edizione di “Ogni Voce Conta”, una giornata ideata dai Raggruppamenti V e VI del Distretto 2120 del Rotary International con la entusiastica partecipazione dell’Assessorato alla Città Solidale e alle Politiche Sociali del Comune di Corato, della Cooperativa “Promozione Sociale e Solidarietà” e dell’Associazione “Il Giardino di Gloria”. Una giornata interamente dedicata all’autismo e alla valorizzazione delle diversità, con una città che si è trasformata in un vivace laboratorio di inclusione sociale.
Nella sessione mattutina 450 studenti delle scuole superiori di Corato hanno riempito il Teatro Comunale con il loro entusiasmo contagioso. La mattinata è stata un viaggio emozionale tra arte e vita vissuta: Red Frik Hey ha incantato con la sua danza poetica trasformando il palco in un manifesto di autenticità. Beatrice Tassone ha dipinto con parole e fumetti il suo mondo interiore, dimostrando come ogni neurodiversità possa diventare un linguaggio universale. Christian Passeri ha poi raccontato i suoi passi dentro MasterChef e di come ha trasformato le sue difficoltà in espressione culinaria.
Nel pomeriggio, l’atmosfera è diventata più riflessiva ma ugualmente partecipata. Al centro della scena sono state le esperienze virtuose e i tavoli tecnici, dove istituzioni ed esperti hanno tracciato nuove rotte per l’inclusione. Dopo l’intervento canoro di Magos, Paola Severini Melograni ha moderato brillantemente la discussione ponendo domande dirette e sincere agli ospiti tra i quali Ruggiero Mennea e Debora Ciliento, che hanno parlato di politiche regionali per l’inclusione, e agli ideatori di realtà inclusive come BirrAut e AutNotOut, esempi concreti di realtà operative. Il tutto arricchito dalle toccanti testimonianze degli stessi artisti della mattina e di atleti come Marco D’Aniello, che ha trasformato la piscina in un campo di battaglia contro i pregiudizi.
Al calar del sole, Piazza Marconi si è illuminata di convivialità. La serata è diventata una grande festa popolare, con profumi e sapori che hanno celebrato l’inclusione. Christian Passeri ha stupito tutti con panini gourmet creati ad hoc per l’occasione, piccoli capolavori di gusto che raccontavano la sua filosofia di vita. Accanto, degustazioni di vini e birre artigianali hanno messo in vetrina il meglio delle produzioni inclusive, trasformando ogni sorso in un brindisi alla diversità. La piazza è diventata teatro di un abbraccio collettivo, dove centinaia di persone hanno scoperto che la vera normalità è fatta di mille differenze che si incontrano.
Presenti con stand e attività: Il Giardino di Gloria, Aut Not Out, il food truck del Giullare, Rotary, Cooperativa sociale Zorba, Cooperativa sociale Casa di Carta, Gli Aquiloni Cooperativa Sociale, Metropolis Cooperativa Sociale, BirrAut, Autopia, Gocce nell’Oceano, Nuova Matteotti, Mi stai a cuore, Centro Enrico Micheli e il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola.
Tutti gli organizzatori sono concordi nel definire questa prima edizione solo l’inizio di un cammino che continuerà negli anni, con l’obiettivo di portare in tutta la Puglia il modello di una comunità che non solo parla di inclusione, ma la rende viva ogni giorno.