Il processo di appello sarà celebrato dinanzi alla Corte di Appello di Potenza, valida la Sentenza del Tribunale di Lecce che ha condannato a suo tempo gli imputati Nardi, Di Chiaro, Cuomo, Patruno, Zagaria.
La Corte Suprema di Cassazione, 1ª Sez. Penale infatti, dopo l’udienza celebrata ieri, 9 novembre 2023, ha deciso sul conflitto negativo di competenza proposto dal Gup di Potenza, dichiarando la competenza della Corte di Appello di Potenza ed annullando senza rinvio la Sentenza della Corte di Appello di Lecce N° 644 del 1° aprile 2022 così disponendo la trasmissione degli atti alla Corte di Appello di Potenza per la prosecuzione del giudizio di 2° grado a carico degli imputati.
Questa decisione della Corte Suprema di Cassazione fa pertanto rivivere con tutti i suoi effetti la Sentenza del Tribunale di Lecce, processo celebratosi in 1° grado con tutte le statuizioni ivi contenute ed indi con le condanne al pagamento delle provvisionali a carico degli imputati ed in favore delle parti civili costituite.