Di Emily mazzilli
Spettacoli, performances e musical: queste le attività che si sono svolte durante le due giornate dedicate allo Young Day, manifestazione ormai divenuta tradizione, giunta alla sua ventitreesima edizione qui al liceo Classico “A.Oriani” di Corato.
Da anni questa manifestazione offre agli studenti la possibilità di esprimere la propria creatività, mettere a frutto i propri talenti e mettersi in gioco.
È senz’altro un’ occasione di svago pensata per la comunità scolastica intera, volta a festeggiare la fine dell’anno scolastico in completa spensieratezza, dato che ogni attività didattica è sospesa.
Durante le mattinate gli studenti si sono esibiti individualmente o in piccoli gruppi, mentre durante i pomeriggi sono stati messi in scena spettacoli ideati e realizzati dalle varie classi partecipanti.
Lo Young Day diventa per le classi uscenti un’occasione per potersi riunire e ricordare i cinque anni trascorsi al liceo, infatti sono proprio queste che a turno presentano e conducono la manifestazione.
Come da tradizione, a conclusione delle due serate, non è mancato uno spazio interamente dedicato ai maturandi, che hanno ricordato con delle lettere le loro esperienze vissute tra i banchi di scuola, dagli aneddoti più simpatici ai ricordi nostalgici, densi di emozioni, che il liceo ha lasciato in loro; lettura accompagnata poi dal lancio dei palloncini, gesto simbolico che sancisce la fine del loro percorso di studi presso il liceo e l’inizio di un nuovo capitolo della loro vita.
Alla fine dell’ultima serata sono state premiate le esibizioni e gli spettacoli più apprezzati.
Per gli spettacoli i vincitori sono stati:
Primo classificato: “Sfavolation” della classe seconda C.
Un musical curato e scritto interamente dagli alunni, caratterizzato da un intreccio tra le più celebri storie della Disney rivisitate ed anche da elementi mitologici, tra cui il celebre pomo della discordia lanciato da Eris durante le nozze di Peleo e Teti, che nella rappresentazione diventa “motore dell’azione”, lanciato però da Malefica.
Secondo classificato: “Encomi(c)o di Elena” della classe prima C.
Uno spettacolo rappresentante un processo fatto ad Elena di Troia, partendo dall’Encomio di Gorgia da Lentini e dalle quattro ragioni per cui lei non fosse da considerare colpevole. È stato reso comico e adattato alla sensibilità moderna.
“Abbiamo deciso di mettere in scena l’Encomio di Elena scritto da Gorgia, opera che tramanda un messaggio significativo e diverso dagli altri, poiché ne siamo rimasti molto affascinati, dal momento che Gorgia possiede un pensiero diverso rispetto a quello della massa; inoltre abbiamo voluto intitolare lo spettacolo “Encomi(c)o di Elena” poiché abbiamo inserito la vena comica che caratterizza il nostro gruppo classe, infatti rappresenta perfettamente ogni componente.
Rielaborare lo spettacolo non è stato semplice, poiché non sempre era facile capire come poter mettere in scena ognuno dei 4 motivi che Gorgia utilizza per difendere Elena dall’accusa di infedeltà, ovvero amore, divinità, violenza e persuasione; tuttavia, attraverso la collaborazione di tutti noi, siamo riusciti ad ottenere un ottimo risultato.” Riferisce la studentessa Teresanna Leuci.
Terzo classificato: “ BENEArrivato” della classe prima B.
Un riassunto parodico dell’ Eneide; Virgilio affiancato da sua moglie racconta la storia di Enea comicamente, partendo dalla sua nascita. È stato riadattato anche utilizzando e parodizzando alcuni programmi televisivi diffusi attualmente.
Lo Young Day è una tradizione del liceo da sempre sostenuta dalla dirigente scolastica, prof.ssa Angela Adduci, attenta alla formazione e al benessere dei suoi studenti.
Lo Young Day è di fatto la dimostrazione pratica di come le nozioni apprese durante le lezioni non siano solo utili ai fini della valutazione, ma di come possano essere funzionali anche in altre occasioni, reinterpretate secondo la propria sensibilità, come nel caso dei musical.