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“La disabilità non può essere un handicap”, Marzia: “Il mio percorso scolastico al Liceo Classico “Oriani”

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“La disabilità non può essere un handicap”: Stephen Hawking

Sono arrivata al Liceo “Oriani” all’età di 14 anni, ero una ragazzina timida, ma nello stesso tempo curiosa e pronta a scoprire la mia nuova scuola. Ho sentito, sin da subito, il calore familiare e l’affetto di tutti: compagni, professori, collaboratori e personale di segreteria. La preside Adduci mi ha accolto a braccia aperte regalandomi negli anni tanto affetto e attenzioni, così come anche il nuovo dirigente Catalano giunto a scuola in quest’ultimo mio anno scolastico.
La mia scuola mi ha permesso di conoscere la mitologia e il mondo latino e greco e di vivere tante belle esperienze come lo splendido viaggio d’istruzione in Grecia di sei giorni. Inoltre ho amato i progetti del Gruppo Inclusione come i laboratori creativi, i laboratori di cucina e quelli teatrali realizzati con i compagni del Professionale e le tante attività scolastiche che mi hanno fatto vivere l’amicizia sia con i miei compagni di classe che con altri alunni dell’Istituto. Ricordo con affetto una esperienza di “cambio di ruoli” svolta in un’ora di greco al V ginnasio con la mia prof. Nella veste di docente, seduta alla cattedra, ho tenuto una lezione sul personaggio di Enea attraverso un lavoro in power point da me realizzato con l’aiuto della mia insegnante.
Di questi cinque anni mi porterò sempre nel cuore i sorrisi, gli abbracci regalati e ricevuti, le chiacchierate con i compagni e i professori, ma anche le parole di conforto ricevute nei momenti tristi”.
Marzia Maria Di Zanni VC

Marzia, che frequenta l’ultimo anno del liceo classico, è la dimostrazione di quanto pregevole sia il lavoro che il gruppo Inclusione dell’IISS “Oriani-Tandoi” svolge quotidianamente con impegno e determinazione: dalla Settimana della Disabilità – celebrata in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre, alla Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo, ai vari progetti PON (per citarne solo i più recenti: Danzando s’impara, Canto e non solo, Le mani nella marmellata, Laboratorio di creazione teatrale, La musica e la magia dello stare insieme), numerose e varie sono le attività poste in essere dalla nostra scuola che si propone come inclusiva per tutti gli alunni, attenta a favorire il diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti i discenti, a sostenerne l’integrazione scolastica e sociale e ad agevolarne il raggiungimento del successo formativo.
L’IISS “Oriani-Tandoi” è, peraltro, attento al successo formativo degli alunni con Bisogni Educativi Specifici (BES) e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) il cui Piano Didattico Personalizzato (PDP) viene costantemente verificato e aggiornato. Più nel dettaglio sono posti in essere percorsi formativi specifici in funzione delle caratteristiche degli alunni, attività formative sull’inclusione rivolte al personale della scuola, attività di sensibilizzazione sui temi della diversità, dell’inclusione, del riconoscimento di stereotipi e pregiudizi, attività di continuità e orientamento specifiche per studenti BES, percorsi per le competenze chiave e l’orientamento specifici per studenti BES.
Per conoscere i progetti, le iniziative, gli eventi che all’Oriani si pongono in essere, è possibile consultare il nostro sito web www.orianitandoi.edu.it e i nostri profili social www.facebook.com/liceoorianicorato e https://www.instagram.com/liceo_oriani/
Alla nostra meravigliosa Marzia che con il suo affetto ha reso le nostre giornate ricche di umanità e di spensieratezza, infine, ormai prossima a lasciare il liceo e a spiccare il volo nella vita, noi dell’Oriani vogliamo dedicare queste parole dello scrittore polacco Ryszard Kapuściński:
“Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati”.

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