Spinti da determinazione e curiosità, dal Liceo Classico A. Oriani di Corato, cinque ragazzi della classe 2B (Francesco Colabella, Sergio Bovio, Simone D’Onofrio, Simona Lasorsa e Federica Mangione) sono partiti per partecipare alla XXIX Sessione Nazionale del MEP (Model European Parliament) tenutasi a Roma dal 9 al
13 novembre 2022.
Il Liceo Oriani aderisce al progetto ormai da qualche anno, permettendo a numerosi studenti del triennio di poter vestire i panni di veri e propri parlamentari europei. Per la 2B la genesi della sua partecipazione risale al febbraio di quest’anno, con lo stage di PCTO, durante il quale si è tenuta la sessione di Istituto. Tramite questo primo passo, quindici dei ventiquattro ragazzi di partenza hanno avuto l’opportunità di incarnare il
ruolo di delegati per la sessione interregionale e, poi, superato quest’ulteriore gradino, i cinque scelti sono giunti alla Nazionale.
Gli studenti, accompagnati dalla docente Maria Giovanna Di Canio, hanno soggiornato nel maggiore centro di cultura, storia e arte italiano: Roma. Il primo giorno è stato sicuramente un momento cruciale, partendo dal team building, avvenuto tra le magnifiche strade romane. Esso, secondo la testimonianza dei ragazzi, è stato essenziale per conoscersi, per costruire un clima sereno e fiducioso e infine per stabilire un forte spirito di squadra tra i membri della commissione.
Successivamente non poteva mancare la visita presso Esperienza Europa, dedicata a David Sassoli, il luogo per scoprire il Parlamento europeo e che ha dato modo agli studenti coratini di conoscere da vicino l’UE, con al centro emozione e creatività personale.
Dal secondo giorno si è dato il via ai lavori di commissione nei licei della capitale. Durante questa fase si trattano i temi più vari, a seconda della commissione scelta: si passa da argomenti inerenti alla sfera sociale a quelli politici ed economici. Il fine è stilare delle proposte di risolutive, che possano dare delle risposte alle fatiche dei cittadini Europei. Il tutto non si fermava però lì: i ragazzi del Liceo infatti, spinti dalla
voglia di far valere i propri sforzi e lavori, continuavano le loro ricerche anche di notte, collaborando e battendo la stanchezza insieme, come una vera squadra.
Ma ora arriva il momento di mettersi in tiro: la cena di gala. La serata è stata il culmine del divertimento, nonostante una leggera tristezza per l’esperienza che stava per volgere a termine.
Gli ultimi due giorni sono stati interamente dedicati all’Assemblea plenaria, svoltasi per il giorno d’apertura presso la Sala della Promoteca del Campidoglio. Gli studenti dell’Oriani, in questo luogo così suggestivo, hanno fatto valere le loro opinioni e idee, confrontandosi e argomentando le proprie risoluzioni, senza dimenticare di valorizzare il dibattito democratico.
A sessione conclusa, gli studenti del liceo Classico affermano: “è stato indimenticabile, ci siamo sentiti parte di un gruppo coeso e unico, ma di certo non sarebbe stato possibile senza l’appoggio della nostra scuola e del nostro dirigente scolastico, prof. Francesco Catalano. I giorni passati a Roma rimarranno impressi nei
nostri ricordi”.
Il progetto ha dato la chance ai ragazzi di fare incontri, instaurare legami e amicizie con persone provenienti da tutta Italia, che vanno al di là di ogni confine possibile e presente, superando ogni divergenza.
Concludendo, l’anima e scopo del progetto risiedono in numerosi aspetti: confrontarsi con una pluralità di opinioni, mettersi in gioco. I ragazzi dell’Oriani credono fermamente che il MEP renda i giovani messaggeri di rispetto e tolleranza.