Lectio magistralis dell’insigne studioso, che ha dipinto un mirabile affresco della contemporaneità
Dolente. Ironico. Tagliente.
Il professor Franco Cardini, uno dei medievisti più importanti del mondo e profondo conoscitore della storia intesa come maestra di vita attuale, ha incontrato gli studenti dell’I.I.S.S. “Oriani-Tandoi“, sabato scorso, in una mattinata intensa e coinvolgente.
“”Si vis pacem, para bellum“, mai come nell’epoca che stiamo vivendo questa massima latina ha un suo valore sconvolgente“, è stato l’incipit dell’autentica “lectio magistralis” che ha voluto donare ai presenti, dipingendo un mirabile affresco della contemporaneità.
Dopo l’introduzione del dirigente prof. Francesco Catalano, che si è detto “onorato d’ospitare un personaggio così insigne”, il docente dell’Università di Firenze ha avviato il suo viaggio nella storia, passando per religione, politica ed economia, e puntando l’attenzione, in particolare, sull’”Occidente-Faust”, che “in cambio dell’eterna giovinezza, ha ricevuto da Mefistofele la condanna ad essere sempre insoddisfatto e infelice, e quindi sempre alla ricerca di incessanti conquiste ed iniqui possessi“.
Ha, inoltre, sottolineato “l’inganno delle moderne democrazie, che, a differenza delle dittature di inizio Novecento, sbandierano come vessillo la libertà di tutti“, ma, in realtà, vedono “pochi governare tanti, tutti vittime delle lobbies“, di lì le laceranti ingiustizie sociali presenti nel mondo e i conflitti che scoppiano ovunque per la sete di potere. “A proposito, fra poco ci sarà la terza guerra mondiale, perché gli Usa si sono indebitati irrimediabilmente con la Cina“, ha preconizzato con amarezza.
Infine, ha raccomandato agli astanti di “studiare il più possibile per conoscere e comunicare agli altri il vostro sapere: solo così potrà vincere il bene“.