Il Tar Puglia ha sospeso l’ordinanza regionale con la quale il presidente Michele Emiliano aveva disposto la didattica digitale integrata al 100% fino al 5 marzo per tutti gli alunni pugliesi.
Ad opporsi alla decisione del Presidente il Codacons di Lecce e un gruppo di genitori che avevano fatto ricorso, e così oggi è giunta la decisione del giudice che ha accolto la richiesta cautelare di sospensione dell’ordinanza regionale. Il provvedimento ha efficacia immediata.
Per il Tar vale quanto emanato nel dpcm del 14 gennaio 2021 che consente la didattica in presenza per tutti i cicli d’istruzione limitandola a percentuali tra il 50 e il 75% per le superiori e non l’ordinanza regionale che fissa per tutti il limite del 50% e solo “per ragioni non diversamente affrontabili”.
Quindi da domani si torna in aula, agli istituti la decisione circa le modalità per raggiungere le quote prestabilite dove sono previsti i turni.
