In occasione del Giorno del ricordo, da Palazzo di Città una nota del Sindaco De Benedittis:
“Il ricordo della tragedia della minoranza italiana e di tutte le vittime delle foibe; dell’esodo, dalle loro terre, di istriani, fiumani e dalmati; della complessa questione del confine orientale dell’Italia, ci impone, dinanzi all’attuale e preoccupante scenario internazionale, una stringente riflessione sul danno che gli etno-nazionalismi determinano, con la loro spirale contrappositiva di odi e rivendicazioni territoriali.
Il pensiero corre ai territori contesi in Ucraina, come la regione russofona del Dombas, martoriati dalla guerra.
Le tante minoranze etniche europee, che ben conoscono le tragiche conseguenze di quel tipo di conflitto, devono mobilitarsi, oggi, per la Pace.
Le guerre etniche, peraltro, sono contagiose e portano, sempre, sciagure, sofferenza e dolore.
Convivenza e Pace sono le sole prospettive possibili, se l’obiettivo degli Stati e della politica è la maggiore felicità per donne e uomini di ogni popolo e etnia.”