Appuntamento delle grandi occasioni ieri sera in piazza Plebiscito, organizzato dal circolo del Partito democratico di Corato, sul tema “Recovery Fund, dalla crisi alla ripartenza”. Sono intervenuti Antonio Misiani, vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Pino Gesmundo, Segretario Generale della CGIL, Domenico De Santis, candidato al Consiglio regionale e Corrado De Benedittis, candidato sindaco sostenuto dal Partito Democratico e dalla coalizione denominata CAP 70033 e Attilio Di Girolamo Segretario del PD Corato.
L’evento è stato moderato da Alessia Martinelli, candidata al Consiglio Comunale.
Piazza piena e grande attenzione del pubblico per ascoltare la voce del viceministro e degli altri oratori su un tema così delicato. De Santis, molto vicino al Governatore Emiliano, ha illustrato l’operato della Regione in questa emergenza pandemica e gli interventi realizzati per fronteggiarne le ricadute soprattutto in campo economico e ha affermato che queste risorse potranno servire a rimediare all’ingiustizia perpetrata nei confronti del Meridione. Pino Gesmundo, nell’ottica del sindacato, ha lanciato un grido d’allarme sulle possibili ricadute occupazionali ma ha anche messo in guardia sulla corretta utilizzazione delle ingenti risorse che l’Unione Europea ci ha messo a disposizione.
Ci siamo sempre lamentati – ha detto – della carenza di risorse; ora le risorse ci sono e sono importanti ma dobbiamo spenderle bene perché una parte di esse dovremo restituirle e perché una disponibilità così ingente non l’avremo a disposizione una seconda volta. Quindi è necessario vigilare che questi fondi siano spesi bene e siano spesi soprattutto per lo sviluppo. Misiani ha illustrato nel dettaglio gli strumenti finaziari evidenziando la differenza fra Recovery Fund e Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità), rivendicando all’azione di governo questo che si pone come uno dei più importanti successi dell’Italia in ambito europeo.
Riprendendo il monito di Mario Draghi di qualche giorno fa, Misiani ha affermato che i fondi saranno utilizzati soprattutto per gli investimenti e non per fare assistenza.
Infine ha preso la parola Corrado De Benedittis che ha parlato del ruolo delle amministrazioni locali nella gestioni questi fondi e ha sottolineato che in un comune come Corato, in cui il clientelismo l’ha fatta da padrone per lunghi anni è necessario che la gestione di queste risorse sia ispirata a un rigoroso principio di legalità, premiando i progetti più meritevoli e non gli amici degli amici.