C’è l’ok del Comitato tecnico-scientifico e del governo, dal 28 giugno non sarà più obbligatorio in zona bianca indossare le mascherine all’aperto, “salvo i contesti in cui si creino le condizioni per un assembramento (es: mercati, fiere, code, ecc.…)”.
Il Cts quindi ritiene “che le persone debbano sempre portare con sé una mascherina in modo da poterla indossare ogni qualvolta si creino tali condizioni”, e “debba essere raccomandato fortemente l`uso della mascherina nei soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto; debba essere sempre indossata negli ambienti sanitari secondo i protocolli in essere”. Restano ancora in piedi le cautele già definite, in quanto il Cts ritiene che “debba sempre essere mantenuto l`obbligo di indossare la mascherina in tutti i mezzi di trasporto pubblico” e “debbano essere rispettate le disposizioni e i protocolli stabiliti per l`esercizio in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative”.
A rimarcare sui social anche il ministro della Salute Roberto Speranza in uno stringato annuncio: “Dal 28 giugno superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts”.