Home Politica Relazione arte-ambiente, il futuro nelle nostre mani: il Comune incontra i giovani

Relazione arte-ambiente, il futuro nelle nostre mani: il Comune incontra i giovani

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Il 29 maggio il Comune di Corato dialoga con i giovani a Torre Palomba.

Secondo i dati ISTAT l’Italia perde circa 84.000 giovani l’anno per la fuga di cervelli, di età compresa tra i 18 ed i 35 anni provocando una vera e propria “Diaspora Giovanile” legata alla mancanza di partecipazione e occupazione.

Per contrastare il fenomeno è stata indetta la Settimana europea della gioventù, che si tiene ogni due anni in tutta Europa su impulso della Commissione europea.
Essa consente di promuovere le opportunità dell’UE per i giovani, discutere tematiche rilevanti, celebrare storie di successo nell’ambito dei programmi Erasmus+Gioventù e Corpo europeo di solidarietà.

Nei mesi scorsi è stato emanato il Manifesto Next Generation You, contenente proposte dirette al Governo italiano per un inserimento concreto all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il cui nome, “Next Generation EU”, esplicita, utilizzando un’assonanza con l’ inglese, un significato importante: “la prossima generazione, sei tu.”

I grandi del mondo, Italia inclusa, hanno iniziato, inoltre, il processo di transizione ecologica per rispettare gli impegni sul clima dell’Agenda 2030 dell’ONU. Sarà un percorso lungo, che riguarderà tutti, sempre di più. La rinascita della società in maniera ecosostenibile si riflette sulla riqualificazione di centri urbani trascurati, periferie in degrado e aree isolate e mal collegate.

Dare alle persone e al mondo significa valorizzare i luoghi in comune per una rinascita ambientale, economica e sociale.
Parafrasando l’obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2030, bisogna rendere “le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”.

Questo contesto si traduce in un’occasione per il Comune di Corato di dialogare con i giovani su temi rilevanti ed introdurre loro i prossimi passi e le visioni delle politiche giovanili, in modo aperto e partecipato.
Lo faremo il 29 Maggio a Torre Palomba alle ore 18:30 con un incontro sul tema della relazione arte-ambiente, in funzione del riutilizzo della Torre e degli orti antistanti; ci domanderemo la natura della sua fruibilità per i giovani e la comunità tutta; lavoreremo insieme ad un manifesto per una Corato Creativa, “Co.creativa”, per l’appunto, una comunità di giovani creativi che lavorano insieme per una città aperta e dall’alto potenziale, una “prospect city”, luogo in cui poter seminare e crescere i frutti del nostro talento.

L’obiettivo è quello di sradicare l’approccio competitivo ed iniziare ad includere associazioni e giovani individui nel dialogo partecipato con l’amministrazione per mappare bisogni, evidenziare le necessità e sviluppare strategie comuni per la creazione di un centro di aggregazione giovanile per la creatività a contatto con la natura. Una possibilità progettuale è rappresentata proprio da Torre Palomba, in vista della sua candidatura al bando regionale Luoghi Comuni.

All’evento interverranno il sindaco, gli assessori e il referente dell’agenzia regionale ARTI, Luca Langella. Tematiche svariate toccheranno il bando Luoghi Comuni, la rigenerazione urbana e l’arte pubblica e di comunità. Sarà possibile prenotarsi su Eventbride a partire da domani.

“Per restituire a tutti il potenziale emancipativo della bellezza abbiamo bisogno di visoni e sperimentazioni chiare a decise. – scrive l’Assessore alla città internazionale e cultura giovanile, Federica Buonsante – Come hanno già evidenziato molti esperti, è finita l’età della conoscenza, con il digitale siamo giunti all’epoca della creatività. E la natura è la più grande maestra di vita quando si tratta di creazione: essa occupa dove c’è spazio; ha bisogno di luce, di acqua e aria pulita per crescere. Per questo noi prendiamo esempio “piantando come semi, per crescere alti come alberi.””

 

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