Home Politica Previsione meteo fulmini e saette previste il 29 luglio sul palazzo di...

Previsione meteo fulmini e saette previste il 29 luglio sul palazzo di città – Perrone vs D’Introno la sfida continua…

0

Mancano due giorni al secondo consiglio comunale e solo allora, durante l’assise, forse, si conosceranno le sorti di questa amministrazione.

Certi ormai che questa partita si giochi su più fronti, il braccio di ferro palesemente mostrato da Perrone e i fratelli D’Introno ha scatenato uno scontro che difficilmente troverà una soluzione almeno tra gli stessi.

Cerchiamo di capire quale scenario potrebbe aprirsi, escludendo quasi definitivamente un accordo tra i consiglieri di Direzione Italia e i consiglieri di maggioranza che appoggiano il sindaco D’Introno, la scialuppa di salvataggio potrebbe essere lanciata, in questo mare tempestoso, da parte dei consiglieri di minoranza; infatti la somma dei loro voti sommati a quelli di Fratelli D’Italia e Idea permetterebbe di ribaltare la situazione.

Il sentore di questa ipotesi è dato dai molti messaggi criptati, o più o meno chiari, che sono stati postati sui social, ormai l’unico mezzo di comunicazione utilizzato dal sindaco D’Introno. Da essi si evince che il primo cittadino sia disposto ad aprire un dialogo con la minoranza, questo consentirebbe di fare eleggere un consigliere della stessa alla presidenza del consiglio a fronte dell’approvazione della giunta da lui proposta.

Scenario strano da giustificare ai coratini dato le dichiarazioni a caldo fatte dai consiglieri di opposizione dopo l’ultimo consiglio comunale, che, quasi all’unisono, avevano affermato che mai avrebbero fatto da stampella al sindaco D’Introno.

Ma si sa in politica tutto è possibile!

Se l’invito fosse accolto si figurerebbe un governo di larghe intese che, con molta probabilità, escluderebbe in modo definitivo il partito di Gino Perrone.

A questo eventuale rischio però il Perrone sembra già aver corso ai ripari; con molta probabilità, infatti, un consigliere di Fratelli D’Italia (pro D’Introno) si sarebbe già sfilato dal suo partito per iscriversi ad un gruppo misto.

L’ennesima contromossa?

Adesso bisogna vedere se altri lo seguiranno.

In tutta questa vicenda, aldilà delle strategie, ripicche, spartizioni di poltrone e tanto altro ancora, una cosa è certa; le scadenze incombono e per il bene della città la speranza è che si giunga ad una soluzione responsabile.

In caso contrario qualcuno avrà sulla coscienza le sorti dei coratini.

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.