Due giorni fa si è tenuta una riunione dei militanti di Fratelli d’Italia il punto di discussione verteva sull’invito, con la missiva inviata dai vertici provinciali del loro partito, al sindaco D’Introno di azzerare la giunta comunale e rispettare gli accordi presi durante la campagna elettorale.
Già domenica, la lettera a firma del coordinatore Antonio Di Staso di Direzione Italia e Filippo Melchiorre, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, aveva scatenato un vero e proprio putiferio a seguito della pubblicazione della stessa, su due testate locali, monca della parte più rilevante ossia, la richiesta di azzeramento della giunta riportando le lancette dell’orologio alle ragioni condivise all’indomani delle elezioni; un increscioso episodio che ha destato molte perplessità ma su cui, al netto di supposizioni, si auspica che venga fatta luce soprattutto a difesa della corretta informazione.
Dall’incontro avvenuto sembrerebbero emerse forti divergenze tra i presenti; alcuni dei consiglieri comunali rappresentanti il partito, e la maggioranza dei militanti propensi ad accogliere l’invito dei vertici non hanno trovato la disponibilità da parte del segretario di partito Giuseppe Cannillo tanto da indurre gli stessi a presentare una probabile sfiducia nei confronti del loro leader.
Quest’altra spaccatura sarebbe un’ulteriore tegola caduta sulla testa dell’attuale sindaco…