Le domande da noi rivolte al sindaco e all’assessore Buonsante, sono le domande dei tanti cittadini che si sentono esclusi dalla partecipazione della cosa pubblica, scrive nella nota il direttivo di Lega Salvini Puglia sez. Corato che continua.
Le necessità del presente e le sfide per il futuro della città non riguardano solo i pochi vicini all’amministrazione, ma l’intera comunità.
A partire dai luoghi della cultura, chiusi e privi di una programmazione presente e futura. Questo provoca l’allontanamento delle risorse, sia in termini di qualità professionali che umane e diminuisce, se non annulla completamente, le potenzialità di una attività turistica.
Ci chiediamo perché gli operatori dello spettacolo non possono ricevere un sostegno da parte dell’amministrazione, lasciati soli senza la possibilità di tornare ad esercitare la propria professione.
Ci sono lavoratrici e lavoratori che meritano rispetto e altri no?
Cosa ne sarà del Forum dei Giovani e del Consiglio Comunale dei Ragazzi?
Ci chiediamo quanto ancora dovranno attendere le cittadine e i cittadini di Corato a richieste protocollate o se devono rassegnarsi all’indifferenza dell’amministrazione?
Ci chiediamo se si rispetteranno le modalità istituzionali o se fa parte del progetto politico del sindaco e dell’attuale amministrazione, seguire una volontà propria, prettamente discrezionale e solo ed unicamente virtuale, social, per i pochi che ne possono far parte.
A queste e a tante altre domande, il Sindaco e l’assessore Buonsante intendono rispondere o sono continuamente impegnati ad inseguire gli operatori della Sanb, per una propaganda di un’ attività amministrativa ordinaria? E’ più importante un “like” o sono più importanti le esigenze della collettività, che attende una risposta per le necessità del presente e spera in un futuro migliore, da costruire insieme, nessuno escluso.
Nel mentre, i bandi si perdono e le occasioni per una città “Immaginifica”, svaniscono