Poche parole dalla segreteria del Pd in una nota stampa che “con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’Assessora Concetta Bucci, nell’esprimere massima condivisione per l’iniziativa assunta dalla Capogruppo Nadia Gloria D’Introno, ribadisce che la discussione sulla partecipata A.S.I.P.U. srl é una questione di merito, che necessita di essere trattata nei termini che sono stati già correttamente esposti“.
IL FATTO
Il 15 marzo la capogruppo del Partito Democratico Nadia Gloria D’Introno attraverso un comunicato stampa dichiarava come segue “di aver inviato all’amministrazione una richiesta di iscrizione all’ordine del giorno dei seguenti argomenti nella prossima seduta della I commissione consiliare (Bilancio):
1. Valutazione del piano industriale inoltrato in data 02.11.2021 dall’amministratore unico della società A.s.i.p.u. srl;
2. Determinazioni circa il futuro della società A.s.i.p.u. srl (continuità aziendale/ liquidazione) – evidenziando – il Partito Democratico ritiene improcrastinabile la discussione su tali argomenti, alla luce dei preoccupanti pareri espressi a più riprese sia dal collegio dei revisori dei conti del Comune di Corato, sia dal collegio sindacale della stessa società A.s.i.p.u. srl”.
A riguardo la nostra redazione faceva una considerazione dando atto al PD che, “uscito da un lungo letargo, aveva deciso di dar fuoco alle polveri – scrivevamo – e l’interrogativo era d’obbligo – Il comunicato del PD è la premessa di un ultimatum?”
A non gradire le esternazioni del Partito Democratico è stata l’Assessore Bucci (PD) che ha risposto anch’ella con una nota stampa in cui ha bacchettato il partito PD, ritenendo la posizione espressa dalla segreteria “frettolosa” e “discutibile”, praticamente sfiduciandolo. Una vicenda che la nostra testata ha definito “Il teatro dell’assurdo…”