Si punta sulle Monovarietali, Dop e Igp
Aperti ufficialmente i battenti TuttoFood Milano, la Fiera internazionale dell’agroalimentare che quest’anno propone un’edizione dedicata alla sostenibilità. Unapol – Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli ha deciso di rinnovare la sua presenza per ribadire il proprio impegno preso con le tante Aziende, con le OP associate, con gli agricoltori, al fine di valorizzare i territori e il lavoro che gli olivicoltori dedicano instancabilmente ai loro campi. Allo stand dell’Unione Nazionale, ormai ribattezzato Casa Unapol si discute di tutela, di sostenibilità e territorio con i tecnici che ogni anno selezionano e trasformano le pregiate varietà di olive italiane nel prezioso oro verde protagonista delle nostre tavole.
Il Presidente Tommaso Loiodice racconta così la proposta dedicata alla grande Fiera di Milano: “Alla nostra consueta scelta di promuovere le monocultivar, quest’anno abbiamo deciso di aggiungere un’ulteriore novità: la valorizzazione delle denominazioni di origine protetta e le indicazioni geografiche protette, prodotti preziosi che faranno parte dell’offerta proposta al pubblico. La nostra è infatti la più vasta proposta di monovarietali dop e igp italiana, un autentico orgoglio per noi di Unapol. In questo modo, intendiamo dare ai consumatori la possibilità di scegliere tra una vasta gamma, garantendo un approccio al mondo dell’olio che non è monocorde, ma consiste in una pluralità di sapori, di vissuti. Questo lo si può comprendere solo conoscendo a fondo il territorio dal quale nasce una cultivar, a cui sono associate determinate caratteristiche organolettiche e i profumi che l’olio è in grado di esprimere”.
Tanti gli eventi ospitati in Casa Unapol, come gli showcooking, gli approfondimenti e le degustazioni dedicate agli abbinamenti dei vari oli a ricette esclusive proposte dallo chef coratino Stefano Torelli.
Tommaso Loiodice, ospite di Marco Viola e Gian Francesco Petroni, rispettivamente Presidente e Direttore di Assoprol Umbria, è intervenuto all’evento promosso dall’Associazione dei produttori olivicoli dell’Umbria: “E’ stata l’occasione per lanciare un messaggio di apertura dei nostri territori all’Europa intera, invitando il mondo a visitare le nostre splendide regioni. Vogliamo aggiungere al patrimonio culturale e storico che l’Italia offre, anche il patrimonio naturale e paesaggistico strettamente connesso al mondo dell’olivicoltura e alle sue tipicità. Ne siamo da sempre convinti, sono i nostri territori ricchi di unicità e biodiversità, i veri ambasciatori della bellezza e del gusto della nostra Italia”.