Unapol presente al Gustus 2022, l’Expo dei Sapori Mediterranei. L’Assessore all’Agricoltura Regione Campania Caputo in visita allo stand
Unapol – Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli presente a Napoli nei giorni 20, 21 e 22 Novembre presso i padiglioni di Gustus 2022, il Salone Professionale dell’Agroalimentare, Enogastronomia e Tecnica che quest’anno giunge alla sua VIII Edizione.
“Gustus rappresenta un evento di rilevanza strategica per il settore agroalimentare e dell’enogastronomia – commenta Tommaso Loiodice, Presidente Unapol – non solo del sud Italia, ma può e deve oltrepassare i confini nazionali. L’evento, celebrato nella città partenopea è la giusta vetrina per valorizzare ciò che è stato riconosciuto come un bene immateriale dell’intera umanità, la dieta mediterranea”.
Quando si parla di dieta mediterranea, non si può prescindere da un elemento principe della stessa, l’olio extravergine d’oliva. Prosegue Loiodice: “Questa manifestazione rappresenta il luogo di perfetta sintesi delle eccellenze enogastronomiche di quei territori vocati per antonomasia al buon cibo e al buon olio. Qui gli operatori del settore enogastronomico possono aggiornarsi e conoscere da vicino le tecnologie al loro servizio”.
Il Salone quest’anno vanta numeri importanti che dimostrano una crescita e un interesse sempre maggiore nei confronti del cibo di qualità. “Questa edizione si presenta oltremodo interessante – conclude Loiodice – perché torna l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle Aziende Italiane, con una forte presenza di buyers da tutto il mondo. Un’occasione unica per rimarcare il nostro ruolo di protagonisti in qualità di produttori d’eccellenze del Made in Italy”.
L’Assessore all’Agricoltura Regione Campania Caputo in visita allo stand Unapol
A margine dell’incontro con l’Assessore regionale Nicola Caputo, il Presidente Unapol Tommaso Loiodice dichiara: “Una gradita visita quella dell’assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, a testimonianza del valore socioeconomico riconosciuto all’olivicoltura campana che ha coniato spettacolari paesaggi che caratterizzano il territorio e custodiscono una vasta gamma varietale che riesce ad esprimere ancora oggi un paniere ampio di tipicità, ricchezza per l’olivicoltura locale”.
Dopo un colloquio caratterizzato da condivisione di valori e di visione del futuro, Loiodice conclude: “Siamo fieri di rappresentare un’olivicoltura coraggiosa, fatta di quotidiani sacrifici appagati dalla soddisfazione di lasciare alle future generazioni un territorio ricco di biodiversità, di storie e di cultura agricola”.