Monta la protesta dei residenti di via Bagnatoio che dal 3 aprile, con l’apertura della fermata Corato Sud-Ospedale in concomitanza con il ripristino del servizio di trasporto della ferrovia Bari Nord gestita da Ferrotramviaria, dopo il tragico incidente del luglio 2016, si trovano a fare i conti con una serie di disagi dovuti ai lunghi tempi di chiusura del passaggio a livello. Una situazione che crea una serie di difficoltà a chi ha necessità di attraversare quel passaggio a livello per recarsi sul posto di lavoro o qualsiasi altro luogo in tempi necessari e invece spesso è costretto a lunghe attese dovute alle frequenti chiusure a causa del transito dei treni ogni ora e alle coincidenze, ma che desta anche preoccupazione a quei residenti affetti da serie patologie e che ormai convivono con il timore di non poter essere soccorsi in caso di urgenza né di poter raggiungere la struttura ospedaliera.
Ora più che mai i residenti chiedono una soluzione a questo increscioso problema che come dichiara il consigliere comunale Salvatore Mascoli era stato già palesato e che non lascia indifferente l’Amministrazione che cercherà un’interlocuzione con Ferrotramviaria.