Fermati e denunciati dai poliziotti dell’U.P.G.S.P. della Questura di Bari i presunti truffatori seriali “dello specchietto”, due pluripregiudicati siciliani, un uomo di 38 anni e la compagna di 36 mentre la loro auto, una Alfa Romeo 147 di colore grigio, è stata inserita nella black-list nei data base delle forze dell’ordine “al fine di prevenire più possibile altri simili episodi”.
Potrebbe trattarsi degli stessi malviventi che durante la scorsa estate avevano tentato il colpo anche a Corato e nella vicina Andria
Gli agenti baresi li hanno identificati dopo la segnalazione di un 34enne che nella mattinata di mercoledì mentre percorreva Via Brigata Regina, nel quartiere Libertà, ha raccontato di essere stato affiancato da una macchina con a bordo la coppia che lo accusava di avergli strisciato la fiancata pochi metri prima. I due, quando hanno visto che il 34enne, insospettito che si potesse trattare della “truffa dello specchietto”, stava chiamando la Polizia, hanno tentato la fuga, ma grazie ad un controllo incrociato tra telecamere e lettori di targhe, i poliziotti hanno rintracciato, inseguito e bloccato il veicolo nel quartiere San Paolo.
E’ stato immediatamente attivato il procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del Foglio di Via obbligatorio dalla città di Bari in capo ai due responsabili già precedentemente denunciati per truffe simili commesse in altre città italiane. Gli indagati inoltre sono stati sanzionati anche per la violazione del DPCM in vigore circa le norme anti contagio.
La Polizia ha diffuso le caratteristiche dei due affinché eventuali altre vittime della coppia possano identificarli e denunciarli: il 38enne alto 1 metro e 70 cm, corporatura magra e carnagione scura, con barba e capelli scuri e gelatinati e la 36enne, alta 1 metro e 60 cm.