Altra tegola sulla città di Corato – Sotto le ceneri della normalità della vita cittadina altri fatti che lasciano stupefatti.
La Procura della Repubblica di Trani, a seguito di approfondite indagini, ha fatto notificare 32 avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati vi sono anche alcuni soggetti, che in qualche modo sono stati coinvolti nelle indagini del più noto processo, celebratosi innanzi al Tribunale di Lecce, denominato “Sistema Trani”.Tra gli indagati tra l’altro figura lo stesso d’Introno Flavio.
I reati oggetto del procedimento penale sono i più vari e si passa dalla corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, al furto aggravato, alla ricettazione, al riciclaggio, all’estorsione, al tentativo di rapina, al sequestro di persona. Tra gli indagati figurano anche esponenti in divisa e comunque nomi noti alle cronache coratine.
A questo punto non può non sperarsi che il processo, molto probabilmente consequenziale a queste indagini della Procura tranese, faccia definitivamente luce su tutte le vicende oggetto del procedimento, definendo le eventuali responsabilità degli indagati. La lettura dell’avviso della conclusione delle indagini rappresenta fatti comunque di assoluta gravità e di allarme sociale
mi auguro che i destinatari di questi atti possano dimostrare tutta la loro estraneità ai fatti loro addebitati.- in caso contrario si è scoperchiato un vaso di pandora di cui non si conoscono ancora le dovute conseguenze sulla città.- siamo alla fase finale? perchè la Procura di Lecce non procede in maniera finale senza stillicidio di notizie ? si facciano i processi in modo breve e si dia una volta per tutte una cancellazione di questo marchio infamante per la nostra città che può sembrare invischiata in fatti gravissimi ma dai quali-fatte le dovute individuazioni e specificazioni personali- ne uscirà con una nuova visione di cittadini onesti e laboriosi(almeno la quasi totalità)