Home Cronaca Arrestato il marito di una donna coratina con l’accusa di tentato omicidio

Arrestato il marito di una donna coratina con l’accusa di tentato omicidio

0

Maltrattamenti contro familiari o conviventi ed atti persecutori, questi i capi d’accusa che ieri pomeriggio hanno fatto scattare l’arresto di un uomo da anni residente a Corato, che al momento del prelievo da parte degli agenti del Commissariato di Polizia di Corato, si trovava nel comune di nascita a pochi chilometri dalla nostra città dove si era trasferito a seguito della separazione, non ancora legale, dalla moglie.

la misura cautelare disposta dall’A.G. è stata emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Trani (BT)

La donna l’aveva già denunciato più volte,  ma sicuramente ad inchiodarlo è stato l’episodio di qualche sera fa.

Martedì 10 settembre,  rientrando a casa ha trovato l’uomo sotto la sua abitazione che ha iniziato ad aggredirla verbalmente minacciandola di morte, a nulla è valso il tentativo della stessa di allontanarsi mentre nel frattempo, vedendolo notevolmente adirato, aveva già chiamato la polizia; l’uomo con la sua auto l’ha raggiunta salendo su un marciapiede scaraventandola contro un muro rischiando, tra l’altro, di investire un uomo che sostava davanti a un garage di sua proprietà.

Sul posto sono tempestivamente intervenuti gli agenti di polizia e il 118 mentre l’uomo era già scappato via.

L’ennesima storia di violenza che si consumava  tra le mura domestiche e che ha avuto come protagonista un marito violento che, dal 2014, metteva in atto una serie di comportamenti sia di violenza, soprattutto psicologica, che di sopraffazione nei confronti della moglie tanto da costringerla circa un anno fa ad allontanarsi dalla propria abitazione con i figli, tutti minori.

Nel frattempo l’uomo che mai aveva accettato la decisione della donna aveva continuato a perpetrare i suoi atteggiamenti violenti con messaggi telefonici, chiamate e ogni qualvolta che si vedevano costretti ad incontrasi per via dei figli.(ndr)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.