L’agenzia regionale AGER nel mese di luglio ha integrato la graduatoria dei comuni beneficiari per la fornitura di fototrappole per la sorveglianza di violazioni ambientali al fine di prevenire e ridurre fenomeni di abbandono illecito di rifiuti sul territorio regionale.
Il Comune di Corato ha, dunque, acquisito, in comodato d’uso gratuito, alcune fototrappole come strumento di deterrenza all’abbandono abusivo di rifiuti.
A Corato, infatti, come in svariati Comuni pugliesi, si registrano fenomeni di abbandono illecito di rifiuti, al di fuori del servizio reso del “porta a porta” e fuori dai centri di raccolta adibiti al ritiro gratuito dei rifiuti solidi urbani.
I rifiuti che vengono abbandonati sono di ogni genere, ma soprattutto si tratta di rifiuti ingombranti, inerti e rifiuti pericolosi (anche amianto), i quali determinano compromissione del decoro urbano; inquinamento ambientale; pericolo imminente di danno alla salute; maggiori spese per l’Amministrazione Comunale per la rimozione.
Le fototrappole ricevute dal Comune, che saranno impiegate a ciclo continuo in aree strategiche del territorio, dalla prossima metà di settembre, sono di ultima generazione e scattano foto ad alta risoluzione che permettono di individuare le persone, ma anche le targhe dei mezzi dai quali vengono abbandonati sacchetti e rifiuti di ogni genere.
Le immagini catturate vengono poi salvate sulla memoria Secure Digital da 64 gigabyte DELLA Fototrappola.
Soddisfatto il Sindaco De Benedittis che dichiara: ” Come avevamo detto, nell’inverno scorso, così è avvenuto. Abbiamo avuto le fototrappole e bene facemmo a partecipare al bando. Ringrazio Ager e il suo commissario, avv. Grandaliano. Abbandonare rifiuti per strada è un grave crimine ambientale che va perseguito ai sensi di legge. Bene le fototrappole, serve comunque, una presa di coscienza collettiva che stigmatizzi tali gesti inaccettabili perchè, chi li compie si renda conto delle assurdità che commette.”