È un fenomeno che non conosce tregua quello dell’abbandono selvaggio dei rifiuti nelle zone periferiche della nostra città.
Qui siamo in contrada Boscarello dove bustoni di spazzatura, cartoni vuoti, plastica vetro e altro materiale (anche pericoloso) vengono continuamente sversati in questo luogo rendendolo una vera discarica a cielo aperto; un indecoroso biglietto da visita per la nostra città considerata la presenza di due realtà aziendali che operano anche a livello internazionale.
Si tratta di un’abitudine di inciviltà grave e sempre più in escalation da parte di soggetti diversi che al servizio reso dal “porta a porta” o al conferimento dei rifiuti nei centri di raccolta “scelgono” le strade di campagne incuranti delle conseguenze che questo malsano costume arreca all’ambiente: inquinamento e pericolo di danno alla salute oltre al deturpamento dei luoghi presi di mira da questo insano gesto.
Questa pratica purtroppo molto diffusa comporta conseguenze non solo per l’ambiente e la salute, c’è un altro tipo di danno infatti che molti ignorano, ed è il costo di bonifica; la rimozione dei rifiuti abbandonati comporta maggiori spese per un’Amministrazione con l’inevitabile ricaduta sulla collettività, un motivo in più per evitare di girarsi dall’altra parte quando qualcuno trasforma in discarica i luoghi che appartengono a tutti quanti noi. Occorre l’aiuto di tutti.
È necessario che ognuno adotti comportamenti corretti e possibilmente denunciare alle autorità competenti quando si è testimoni di abbandono dei rifiuti così come auspicabile sarebbe una maggiore presenza di fototrappole sul territorio al fine di adottare misure repressive a carico dei trasgressori.
A tal proposito Pasquale Laterza, presidente delle Guardie per l’Ambiente, ricorda che per l’attività di abbandono dei rifiuti da parte di cittadini zozzoni la sanzione in questo caso è variabile da 300 euro a 3.000 euro. Mentre se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è da 600 euro a 6.000 euro.
Se invece l’abbandono riguarda rifiuti di piccolissime dimensioni (quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare) la sanzione è da 30 euro a 150. Se l’abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo (mozziconi) la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
A queste sanzioni si aggiungono quelle adottate da ogni Comune mediante regolamenti o apposite ordinanze per il corretto conferimento dei rifiuti nelle modalità e negli orari.