Di Carmine Patruno
Bicchiere mezzo vuoto?
Era Giugno 2022 quando fu presentato “RESTARE”, progetto teso a “diminuire il gap tra domanda e offerta di lavoro e migliorare la competitività delle imprese locali attraverso nuove tecnologie di comunicazione” (sic).
Il progetto era stato inizialmente bocciato dalla Regione, poi ripescato grazie ad uno scorrimento della graduatoria del bando, ed ha un costo di 154.000 euro di soldi pubblici (Regione+Comune)
I partner sono: “Vision Squared Limited”, “Fondazione Università Ca’ Foscari”, “A.P.S. If in Apulia” e “Associazione Imprenditori Coratini”.
Si trattava, in sostanza di 30 Borse lavoro/tirocini e 10 incarichi di collaborazione, della durata di due o tre mesi, per un totale di 40 posizioni.
Bene, abbiamo avuto:
• 95 domande ammissibili,
• solo 32 risultati idonei e vincitori;
• ma di questi solo 18 (diciotto, meno della metà) hanno effettivamente iniziato: 9 il tirocinio (su 30) e 9 l’incarico di collaborazione (su 10). Infatti ci sono state delle rinunce dei vincitori (7 subito e 2 successive) e per altre 9 posizioni c’è stato il recesso, totale o parziale, delle aziende che avevano aderito.
• Le aziende vengono accusate tout court, in un atto pubblico, di “contravvenire agli impegni assunti nel quadro degli accordi di collaborazione con il Comune”
Quindi, ripeto, 18 percorsi iniziati a fronte dei 40 disponibili.
“Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi progettuali” (forse avremmo perso il finanziamento?), e per “ottemperare al venir meno degli accordi stipulati con le aziende”, hanno cercato (ma non ho visto avvisi pubblici) delle soluzioni atte a sistemare almeno 5 vincitori senza più collocazione e sono riusciti a piazzare 2 candidati presso ASIPU, uno presso SANB e uno presso una azienda privata (come si sarà arrivati a tali scelte?)
Con questi quattro collocamenti “last minute” si raggiunge quota 22, ovvero poco più della metà di quanto previsto dal progetto iniziale.
Tre domande:
• si tratta, come detto, di 154.000 euro di denaro PUBBLICO; dato che, se tutto va bene, si riuscirà a svolgere la metà delle attività, sarebbe utile sapere se e come verrà rimodulata l’assegnazione dei fondi ai partner. (A tal proposito era già stata pubblicata una disamina risalente a febbraio 2023 https://ilquartopotere.it/la-voce-dei-lettori/cosa-restera-di-restare/)
• secondo il regolamento che il Comune stesso ha emanato, tutte le attività DOVEVANO CONCLUDERSI ENTRO IL 31 MAGGIO 2023; come si concilia col fatto che a Giugno inoltrato si sta provvedendo ancora a trovare collocazione ad alcuni candidati?
• Ci sarà mai un consuntivo in cui sapremo chi ha fatto cosa? Come i partner si sono divisi i soldi e se qualche tirocinio o accordo si è trasformato in posto di lavoro?