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Open Sound Festival a Miglionico: una notte di suoni inediti tra sperimentazione ed energia

Dal live immersivo di Valentina Magaletti ai dj set di Ortensio e Upsammy, il Castello del Malconsiglio si trasforma in un laboratorio sonoro tra elettronica e ricerca

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Il Castello del Malconsiglio di Miglionico ospita l’Open Sound Festival

Sabato 27 dicembre il Castello del Malconsiglio di Miglionico ha ospitato una delle serate più intense dell’Open Sound Festival, rassegna che anche quest’anno ha saputo coniugare ricerca sonora, performance dal vivo e valorizzazione dei luoghi storici, trasformandoli in spazi di ascolto e sperimentazione.

Giunto alla sua settima edizione, Open Sound Festival ha scelto un formato invernale e diffuso che, dopo le tappe materane, ha coinvolto il borgo lucano con due serate di musica elettronica, live set e dj set capaci di attirare un pubblico eterogeneo e attento.

La serata del 27 dicembre si è aperta con la performance di Valentina Magaletti, musicista e percussionista tra le figure più autorevoli della scena sperimentale internazionale. Il suo live ha catturato immediatamente l’attenzione del pubblico grazie a un grande trasporto emotivo e a una costruzione sonora che andava oltre la dimensione ritmica. Magaletti ha guidato gli ascoltatori in un vero e proprio viaggio sonoro, capace di proiettare l’immaginazione in ambienti diversi, dove riecheggiavano suoni che richiamavano la natura, l’acqua e gli elementi, in un dialogo continuo tra materia acustica e suggestioni ambientali. Una performance immersiva, in perfetta sintonia con l’atmosfera sospesa del castello.

A seguire, Ortensio, protagonista di un dj set inserito nel progetto Open Sound invites CRX Festival, ha mantenuto alta l’energia della serata con una selezione attenta e dinamica, capace di accompagnare il pubblico verso territori elettronici sempre più densi e pulsanti.

La chiusura è stata affidata a Upsammy, DJ e producer riconosciuta a livello internazionale per il suo approccio libero e innovativo all’elettronica. Il suo set ha attraversato drum and bass, techno e sperimentazione, trasformando la corte del Castello del Malconsiglio in una pista vibrante, dove il suono dialogava costantemente con lo spazio architettonico.

La serata ha confermato la forza dell’Open Sound Festival come progetto culturale capace di attivare il territorio attraverso il suono, creando occasioni di incontro tra pubblico, artisti e luoghi storici. Un festival che continua a distinguersi per una proposta attenta alla qualità artistica e alla dimensione esperienziale dell’ascolto.