Stasera 23 dicembre alle ore 19.30 presso la Chiesa Matrice.
Il M⁰ Vito Cannillo, tenore e musicologo coratino, concertista attivo da anni, uno dei pochissimi interpreti specialisti del repertorio rinascimentale e barocco in Puglia, propone a Corato un evento musicale incentrato sull’esecuzione di pagine musicali risalenti ai primi decenni del ‘600, composte da autori italiani tra i quali spiccano i nomi di Claudio Monteverdi e Girolamo Frescobaldi.
Il concerto, patrocinato dal Comune, offre al pubblico di Corato la possibilità di ascoltare una musica di rara esecuzione e di suggestivo impatto sonoro. Una guida all’ascolto di carattere filosofico e musicologico, scritta a quattro mani col chitarrista accompagnatore Sergio Morolla, dottore in filosofia, permetterà al pubblico di comprendere l’intrinseco legame tra la filosofia neoplatonica rinascimentale e la radicale trasformazione del linguaggio musicale che da quel pensiero ne derivò.
In duo col tenore Cannillo si esibirà Sergio Morolla alla chitarra classica, strumento a cui è affidato l’audace compito di sostituire, evocandolo ma senza farlo rimpiangere, il suono degli antichi liuti e tiorbe, strumenti originariamente deputati all’accompagnamento di tali musiche: l’idea è quella di estrarre queste musiche dalla polvere del passato per consegnarle ad una dimensione più attuale e vicina al pubblico contemporaneo, senza corromperne il sapore antico.
Gli interventi di una voce femminile, quella del mezzosoprano coratino Porzia Volpe, allieva del M° Cannillo, renderanno più variegate le sonorità del programma musicale. A margine dello spazio esecutivo che sarà la cappella dell’affresco della Madonna di Costantinopoli presente in Chiesa Matrice, vi sarà una esposizione di alcuni dipinti del Mº Cannillo.