Giovedì 18 dicembre, a partire dalle ore 19:30, nella zona adiacente il Parco Comunale di Corato con accesso da via Sant’Elia, ci sarà una festa conviviale organizzatadall’Amministrazione Comunale e dal Comando della Brigata Meccanizzata “Pinerolo” con la collaborazione di Caritas Cittadina, Croce Rossa Italiana – Molfetta, Centro Aperto Diamoci Una Mano, Misericordia Corato, Centro Servizi per le Famiglie e altre realtà locali.
Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa prevede una cena gratuita ad accesso libero con musica ed animazione, destinata a grandi e piccini, per condividere un momento di spensieratezza e portare la magia del Natale anche in periferia. Si ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, stanno contribuendo all’iniziativa: Megamark, Pastificio Granoro, Ortofrutta Meridionale, APCSM Libera Rappresentanza Militare, Caseificio Maldera, i panifici “Come una volta” di Columella Luigi, “Forno delle Bontà” dei fratelli Caccavo e “La Sfornata”.
La Brigata Pinerolo metterà a disposizione cucine da campo, tende refettorio e il personale militare per coadiuvare la realizzazione dell’iniziativa. La musica suonata dalla Banda della Brigata Meccanizzata “Pinerolo” allieterà inoltre la serata.
«L’iniziativa rappresenta anche quest’anno un modo concreto di portare il Natale in tutti i luoghi della città, anche periferici, e non solo nel centro cittadino. La collaborazione con la Brigata Meccanizzata “Pinerolo” continua a essere preziosa: un esempio virtuoso di come istituzioni diverse possano lavorare insieme per il bene comune. Accanto all’Esercito, il contributo fondamentale delle associazioni, del volontariato e delle imprese locali dimostra quanto la nostra comunità sappia essere solidale e generosa. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a questa serata di convivialità, per vivere insieme lo spirito del Natale come occasione di prossimità e cura dei legami sociali», dichiarano il Sindaco Corrado De Benedittis, la Presidente del Consiglio Comunale Valeria Mazzone e l’Assessore alle Politiche Sociali Felice Addario.













































