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(Foto) Buona la prima per “Crepuscolo nell’uliveto” l’evento di oleturismo a Tenuta Donna Teresa

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“Sei giunto alla tua destinazione.”
Avete presente quella voce che indica di aver raggiunto la meta quando ci si affida alla guida di google maps? Ecco, è così che raggiungo Tenuta Donna Teresa presso Casale Missore dopo una giornata di un caldo venerdì di settembre, lasciandomi alle spalle il traffico, il frastuono delle vie cittadine e soprattutto l’umidità che imperversa in città. Avanzo per la campagna e mentre mi avvicino alla destinazione , intravedo tanti piccoli focolari che disegnano il viale di un luogo che di lì a poco scoprirò incantevole, ospite di “Crepuscolo nell’oliveto”, un evento privato di oleoturismo. Il nome dell’evento non è casuale perché l’appuntamento è fissato dopo il tramonto: il cielo è ancora luminoso, ma non troppo, pieno di colori vividi, ma ancora per poco. I suoni della natura via via si assopiscono cedendo il passo alla sera e sono immersa in uno splendido e rigoglioso uliveto in compagnia degli altri convenuti. Si entra nel vivo con i saluti di benvenuto di Massimo Mazzilli, padrone di casa, che precisa: “È “una serata tra amici”, che abbiamo fortemente voluto per diffondere l’olivicoltura in un contesto suggestivo ricco di tradizione e di cultura contadina”.
Sono le storie, infatti, il fil rouge della serata, ed è Massimo per primo a raccontare Casale Missore e l’attività agricola appartenuti ai suoi genitori, tracciandone un excursus con occhi luccicanti e la voce rotta dall’emozione nel ricordare quanto sua mamma Teresa desiderasse che fossero custoditi e tramandati nel tempo anche quando lei non ci sarebbe più stata. È così che la storia di Tenuta Donna Teresa (da cui ne prende il nome), continua ad essere narrata attraverso i prodotti dell’azienda agricola “Compagnia della Terra” grazie a Massimo, sua moglie, i suoi figli e il prezioso ausilio del signor Vincenzo. Una storia che si arricchisce e si evolve nel pieno rispetto delle radici. Protagonista della serata è l’olio extravergine della nostra cultivar coratina, che il dott. Salvatore Camposeo, professore associato UNIBA – arboricoltura generale e coltivazioni arboree, illustra con notizie storiche del nostro territorio arricchendo con dovizia di particolari tecnici e scientifici, ma anche con aneddoti di simpatiche esperienze professionali, la conoscenza di questo bene pregiato, catturando l’attenzione degli ospiti che ne approfittano per soddisfare qualche piccola curiosità. Il dott. Camposeo parlando delle buone pratiche olivicole, si sofferma  sui frequenti errori commessi dagli stessi agricoltori, dannosi per l’equilibrio naturale e ambientale, sottolineando a tal riguardo l’importanza della formazione di figure sempre più professionali e competenti del settore agronomo in continua evoluzione,  per poi parlare delle caratteristiche e dell’ottima qualità dell’olio da cultivar coratina noto per le eccellenti proprietà organolettiche e salutari, ma troppo bistrattato sul mercato perché ancora orfano di figure imprenditoriali che diano la giusta dignità ad un prodotto di tutto rispetto.
A fare eco all’intervento del professore è la giornalista enogastronomica Stefania Leo che aggiunge e sottolinea l’importanza dell’arte della narrazione nella  presentazione di un prodotto, nel caso specifico l’olio, per trasferire conoscenza, esperienza ed emozione anche con storie personali ricorrendo al cosiddetto storytelling, fino poi ad accompagnare gli ospiti, particolarmente entusiasti, nell’esperienza degustativa sensoriale alla scoperta delle caratteristiche organolettiche dell’olio evo bio Tenuta Donna Teresa. Un’esperienza ricca di interessanti spunti e riflessioni sul comparto olivicolo fiore all’occhiello della nostra terra meritevole di adeguata attenzione ma anche un momento di comunione e condivisione tra gli ospiti come la memoria storica contadina evoca, allietato dalle note musicali della giovane Serena Mattia e dai piatti a base di prodotti dell’orto bio proposti dallo chef Felice Bove, dai latticini preparati sul posto dal casaro Cavuoto, il tutto accompagnato dal buon vino di Compagnia della Terra. Un’atmosfera dai contorni suggestivi con la complicità della luna piena che illumina Tenuta Donna Teresa in una piacevole notte di settembre, dove Mamma Teresa continua a scrivere pagine di storia per mano dei figli Massimo, Salvatore e Lia.
Buona la prima per “Crepuscolo nell’uliveto” l’evento di oleturismo a Tenuta Donna Teresa”!

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