Dal 9 novembre parte il bonus pc e internet , si tratta di un voucher del valore massimo di 500 euro destinato a famiglie a basso reddito.
Il Covid ha cambiato le nostre abitudini, scuola e lavoro hanno conosciuto nuove modalità di svolgimento, nella prima fase dell’emergenza sanitaria che ha costretto gli italiani al lockdown il governo centrale per diminuire lo spostamento della popolazione al fine di contenere la pandemia ha iniziato ad emanare decreti contenenti misure restrittive per cui milioni di studenti e lavoratori hanno sperimentato per la prima volta la didattica a distanza e lo smart working con non poche difficoltà.
Dopo gli allentamenti delle misure anti contagio a maggio, tornando quasi alla normalità, nelle ultime settimane la curva dei contagi è risalita a dismisura e al via ancora una volta decreti su decreti che hanno nuovamente allargato la platea di lavoratori in smart working e degli studenti e docenti in DAD. A ripresentarsi però anche i problemi legati alla mancanza di una connessione a internet in molte case, mancanza di tablet o PC, e il diritto all’istruzione è presto e fortemente minacciato.
In soccorso a questo enorme disagio potrebbe essere l’arrivo, dal 9 novembre, del bonus pc e internet. Si tratta di un voucher del valore massimo di 500 euro che le famiglie a basso reddito potranno usare per dotarsi di una connessione a banda ultralarga e di un dispositivo (computer o tablet) per la navigazione.
Il bonus potrà essere speso per l’acquisto di servizi di connessione e dispositivi selezionati direttamente dagli operatori accreditati sul sito di Infratel Italia, l’ente incaricato dal ministero dello Sviluppo economico della gestione dell’incentivo
I voucher di 500 euro sono riservati a famiglie con un Isee non superiore ai 20 mila euro. Di questa cifra, una parte del denaro è destinata alla connettività mentre un’altra per i pc o tablet.
Il bonus va poi richiesto direttamente agli operatori accreditati e per farlo sarà necessario sottoscrivere un abbonamento internet per la durata minima di un anno, al momento della sottoscrizione occorrerà presentare oltre al documento di identità e al codice fiscale anche un’autocertificazione del proprio Isee.
I beneficiari, dunque, non hanno alcun rapporto diretto con Infratel Italia.
Per conoscere gli operatori accreditati a cui rivolgersi e le offerte disponibili sarà possibile trovare informazioni sui siti www.infratelitalia.it e bandaultralarga.italia.it.