Claudia Fabris, artista della poesia, è “La cameriera di poesia”, gentilmente nomade, che da dieci anni sta portando avanti questo particolare progetto che porta la poesia a livelli alti e soprattutto nuovi, le dà un ruolo quasi terapeutico, in tutta la penisola, partendo dalla sua Padova.
La Puglia è diventata per Claudia luogo ricco di relazioni lavorative, anche grazie all’importante progetto di Verso Sud, di Giuliano Marroccini e Luigi Piccarreta, e di relazioni affettive.
Ella vuole ricordarci che in questo mondo siamo di passaggio e dobbiamo vivere tenendo a mente ciò, intessendo relazioni amorevoli verso l’ambiente, verso la vita, verso noi stessi e verso gli altri. “Ogni giornata ha la sua notte”: viviamo fermandoci a pensare che se stiamo vivendo arrabbiati, significa che c’è qualcosa che non va e che dobbiamo trovare il modo per essere felici.
“La cameriera di poesia” è a Corato dal 17 settembre al 17 ottobre in piazza Di Vagno, in uno spazio bellissimo messo a disposizione gratuitamente da Giuseppe Lops di Storyteller, finemente e sapientemente ristrutturato al punto di sembrare una bomboniera ed accogliere eventi finalizzati a massaggiare anima e corpo con la poesia di Claudia Fabris. Ella ti accoglie con un ricco menù di antipasti, divisi tra ‘della casa’, ‘classici’ e ‘contemporanei’. Anche i piatti unici hanno la stessa divisione mentre tra i dolci spiccano anche canzoni note, poesie eccelse in musica. A chiudere il menù le Parole sotto sale, un elenco di parole la cui definizione diventa assolutamente ‘targata Fabris’.
L’esperienza è assolutamente unica e porta in una dimensione dalla quale non ci si vorrebbe staccare. L’atmosfera intima e intimistica nella quale i partecipanti si ritrovano, dopo aver scelto accuratamente i piatti e comunicati alla cameriera, li porta in un universo sconosciuto di se stessi. Adagiati in una comoda poltrona o su di un letto, con le cuffie nelle quali la voce di Claudia, la musica e i suoni, si insinuano nell’io nascosto di ognuno, le luci soffuse portano a chiudere gli occhi e a viaggiare in sentieri sconosciuti, in cui la poesia guida sicura. Esperienza toccante e singolare, che si può comprendere solo se si diventa ospiti della cameriera di Poesia, che “intende offrire le parole incorniciate dal silenzio, esperienza rara al giorno d’oggi.”
L’animo massaggiato è rigenerato, imparerà a dare una valore diverso alle parole, specie se in un contesto di poesia e arte, nel quale l’animo sensibilizzato si scoprirà più attento, sensibile.
Ciò perché la Poesia lascia il tempo che trova…e ne cerca un altro!
Lasciamoci incontrare e coccolare dalla poesia!