Con l’arrivo dell’estate, la Pro Loco “Quadratum” di Corato è pronta a condividere con tutta la cittadinanza il programma dell’Estate Coratina. Come ogni anno, infatti, il programma è ricco di eventi assolutamente da non perdere. Ho incontrato Gerardo Strippoli, Presidente della Pro Loco Corato, per parlare con lui di questo programma e per conoscere alcune notizie sulla nascita di questa Associazione Turistica.
Gerardo da quanti anni svolge l’attività di Presidente della Pro Loco?
Sono socio Pro Loco dal 1999 e già componente del direttivo 2004/2008. Sono stato consigliere regionale dell’UNPLI (Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia) durante il quadriennio 2012/2016 e sono attualmente componente della giunta regionale per il quadriennio 2016 /2020 dell’UNPLI Puglia, organizzata anche in comitati regionali.
Gerardo mi parli della Pro Loco di Corato
La Pro Loco di Corato è una delle Pro Loco più attive della Puglia ed è stata istituita con atto pubblico il 28 dicembre 1972. Siamo anche un ente accreditato per il servizio civile dal 2003 e abbiamo anche ricevuto due primi premi nazionali per i progetti sviluppati dai ragazzi del servizio civile ed un primo premio regionale. I ragazzi che svolgono il servizio civile ci aiutano moltissimo sia all’interno della nostra sede, sia al di fuori con i loro progetti, partecipando attivamente a tutte le attività della Pro Loco.
Quali sono le iniziative che la Pro Loco offre alla cittadinanza?
Abbiamo una serie di iniziative che ci vedono impegnati durante tutto l’anno, a partire dai primissimi giorni di gennaio, in particolare con la festa dell’Epifania. Si tratta di “puro volontariato” e tutto ciò che facciamo è frutto della nostra volontà, della voglia e del tempo che ci mettiamo in ogni iniziativa. Siamo inclusi in un registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, registro nazionale che vede anche un registro regionale delle Associazioni di Promozione Sociale. Questo ci porta anche ad avere rapporti con la Regione Puglia e a sviluppare molti dei suoi progetti. Negli ultimi tempi abbiamo aggiunto un’ulteriore attività andando a sviluppare un progetto, finanziato proprio dalla Regione Puglia, “Fiore di vini”, sviluppato in rete con altre quattro Pro Loco oltre a quella di Corato, ovvero quelle di Ruvo, Terlizzi, Molfetta e Giovinazzo. Esso consisteva in allestimenti floreali e degustazioni di diversi tipi vino, articolato in cinque fine settimana, uno per ogni Pro Loco delle città appena citate.
Quanti sono i soci che fanno parte della Pro Loco di Corato?
Attualmente siamo 135 soci, alcuni collaborano molto attivamente, altri frequentano parzialmente la sede o solo in determinate occasioni.
Ci sono giovani all’interno della Pro Loco?
Sì, e anche molti. Sono stato io, dopo esser diventato Presidente, a voler creare un vero e proprio gruppo giovani di Corato ed è stata una delle prime Pro Loco a vederne la partecipazione.
E come ci è riuscito?
Non è semplice far avvicinare i giovani a questo tipo di iniziative. Bisogna cercare di far nascere in loro l’amore per il proprio territorio, coinvolgerli e renderli partecipi nei diversi progetti. Attualmente, nella nostra sede sono presenti una trentina di giovani. Curano molto l’aspetto social e della comunicazione creando un vero e proprio connubio fra loro e i soci “diversamente giovani” come simpaticamente li definisco io.
Quali sono le iniziative “più importanti” della Pro Loco?
Le nostre iniziative sono tutte belle e coinvolgenti ma sicuramente quelle che ci portano via molto tempo, energia e risorse, per quanto concerne la loro organizzazione, sono quelle legate al Carnevale Coratino e al Pendio. Tutte le nostre iniziative godono del patrocinio economico e morale dell’amministrazione che però non è sufficiente per la realizzazione di tutte le attività ma grazie ad aziende e privati riusciamo a realizzarle. Una delle aziende che ci sostiene da sempre, sin da quando è stata istituita la Pro Loco di Corato, è il pastificio Granoro, sempre sensibile alle attività culturali che si svolgono nella nostra città.
Tra le manifestazioni più importanti della Pro Loco c’è quella del Pendio, che si colloca proprio all’interno del programma dell’Estate Coratina. Mi parli di questa mostra.
Il Pendio è una mostra d’arte riservata ai giovani artisti del Mezzogiorno d’Italia, nata nel 1962 ad opera del centro universitario e portata avanti fino al 1970. Abbandonata dal centro universitario per diversi motivi, è stata ripresa nel 1978 dalla Pro Loco e portata avanti fino ad oggi. La sua organizzazione ci vede coinvolti già subito dopo il Carnevale, con la pubblicazione del bando di concorso. La mostra si svolgerà dal 21 al 26 agosto 2019 in Piazza Abazia e vedrà la partecipazione di ben 43 artisti. Ci sono ben 5 premi e per la prima volta, quest’ anno, abbiamo istituito un sesto premio, grazie al contributo di un’altra azienda, oltre a quelle che ci sostengono regolarmente. Da tre anni però, con grande rammarico, la mostra non viene allestita nel suo luogo di origine cioè il Pendio Brisighella, Larghetto Mastrosanto, a causa dello stato di degrado, di abbandono e di pericolo della zona, da me più volte denunciato.
Durante l’anno, quali altre attività vengono organizzate dalla Pro Loco?
Organizziamo visite guidate presso palazzi storici o monumenti della città, escursioni in bicicletta e gite per i soci e i non soci. Il programma dell’Estate Coratina si apre con la Festa Nazionale delle Pro Loco che cade nella prima domenica di giugno. Quest’ anno si è svolta il 2 giugno, in concomitanza con la festa della Repubblica. Abbiamo organizzato una biciclettata al Dolmen, voluta proprio da me perché ci tenevo molto a mettere in evidenza le condizioni di abbandono di quel sito. Stiamo cercando, inoltre, di puntare anche su un turismo destagionalizzato, che vede coinvolta la nostra cittadinanza e non, non solo nel periodo estivo ma anche in quello invernale, vedi i riti che riguardano la Settimana Santa o il Carnevale.
Il programma degli eventi della Pro Loco cambia di anno in anno o resta sempre lo stesso?
Il canovaccio è sempre lo stesso anche per cercare di dare una continuità agli eventi, ma ogni anno cerchiamo di aggiungere delle novità presentando alla cittadinanza un progetto, con la speranza che venga accolto positivamente. Se l’evento ha successo, ovviamente viene riproposto l’anno successivo. Cerchiamo di coinvolgere tutte le fasce di età, dai bambini agli adulti. Gli eventi si svolgono sia in alcune piazze del centro storico, sia in altre piazze della città. Come Pro Loco partecipiamo anche alla manifestazione canora de la Nota d’oro che si terrà il 21 luglio. Il programma dell’Estate Coratina ci vede coinvolti fino al 19 ottobre con la III edizione della Festa della Mandorla con la quale si conclude tale programma per lasciare spazio agli eventi che caratterizzeranno il Dicembre Coratino: il falò di Santa Lucia (la Jò a Jò) e l’allestimento dei vari presepi.
A conclusione non mi resta che augurarvi una piacevole estate ed invitarvi a seguire tutti gli eventi della Pro Loco che potrete visionare attraverso il programma dell’Estate Coratina 2019.