Home Cultura Corato, Chianca dei Paladini: un viaggio tra l’archeoastronomia e le bellezze archeologiche

Corato, Chianca dei Paladini: un viaggio tra l’archeoastronomia e le bellezze archeologiche

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“L’era dei Megaliti: il dolmen Chianca dei Paladini”.

Molto si è appurato riguardo alle motivazioni che spinsero i nostri antenati alla costruzione delle strutture megalitiche, sia per quanto concerne il loro significato sociale, ideologico, religioso, sia per quanto concerne il loro utilizzo, ma molto rimane ancora da scoprire.
L’orientamento di queste costruzioni di epoca antica manifesta la loro l’attenzione ai fenomeni astronomici e alle teorie riguardanti la nascita del cosmo.
Quali fossero le conoscenze celesti dei popoli che costruirono i monumenti megalitici, dal momento che non si è in presenza di alcuna forma di scrittura, è possibile desumerlo dall’analisi stessa di queste strutture e dall’interpretazione architettonica.

Per questo motivo non sappiamo se questi monumenti fossero luoghi sacri adibiti a centri di culto o luoghi in cui la spiritualità dell’uomo si fondeva con l’osservazione dei fenomeni celesti.

Il Prof. Pierfrancesco Rescio tenterà di fornire alcune connessioni astronomiche dei nostri più imponenti siti preistorici.

È stato appurato che l’ingresso di alcuni dolmen o la posizione in cui veniva deposto il defunto, aveva attinenza con le direzioni solstiziali o equinoziali solari. Ciò testimonia lo strettissimo legame che c’era tra astronomia e credenze religiose.
Al termine della presentazione, seguirà una cena conviviale e grazie alla collaborazione con il Gruppo Astrofili “Amici sotto le stelle” e l’ausilio di telescopi professionali, punteremo lo sguardo verso la luna con i suoi affascinanti crateri.
Un tuffo nel firmamento alla scoperta dei pianeti Venere, Saturno e Giove, coniugando voglia di stare insieme, socialità e approccio semplice alla cultura scientifica ed astronomica.

L’evento si terrà Venerdì 30 luglio, a partire dalle ore 19:30, presso “Agriturismo San Giuseppe e Circolo Ippico” – S.P. 234 Km 11,50 – e si svolgerà nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dalle normative anti Covid 19, a partire dalla garanzia delle opportune forme di distanziamento.

La prenotazione è obbligatoria, recandosi presso la Sede Locale dell’Archeoclub d’Italia di Corato, sita in Piazza S. Bolivar n. 19 o inviando una e-mail al seguente indirizzo: corato@archeoclubitalia.org o telefonando al numero 3485930027.

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