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Un “raffinato esponente dell’arte evocativa”: Domenico Acella e il suo sogno

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“Siamo in un momento storico di transazione e i grandi cambiamenti vanno colti a livello globale: bisogna pensare in grande, ad un’arte nuova, espressione degli avvenimenti e mutamenti epocali che stanno accadendo sotto i nostri occhi”.

Gli artisti hanno animi inquieti, sogni continui, grandi ambizioni : Domenico Acella vuole guardare in grande!
Adesso in pensione dopo 43 anni di lavoro come grafico e art director per una grande azienda che ha portato a collaborare con grandi firme, Domenico sin da piccolo ha disegnato e realizzato opere pittoriche. Innamorato dell’arte, ha studiato alla Scuola d’arte anche come alunno di Luigi Quinto, e i suoi olii e ora i suoi pastelli non hanno mai smesso di emozionare. Si definisce un “raffinato esponente dell’arte evocativa” il quale, nei suoi quadri, esprime il desiderio intimo di far conoscere il nostro bel territorio pugliese, specialmente quello dell’Alta Murgia. Questo è un paesaggio contrastante, di agricoltura e Murgia selvaggia, di estati torride e inverni rigidi, con colori bellissimi, come il cielo, che lo trasporta in una dimensione di immensità, di contatto con la natura. Nella amata Murgia, egli si sente già parte del suo stesso quadro che andrà a dipingere, nel quale ogni sasso, ogni biscia, ogni particolare evocherà un messaggio: un albero che non c’ è più ma che ha lasciato una curva nel muretto a secco, una zona incompleta in cui colui che osserva il quadro può immaginare e completare con la sua fantasia. “In ognuno di noi c’è un artista e con l’ arte io voglio trasmettere emozioni, con i colori e con i quadri voglio trasmettere un messaggio“ – spiega Domenico, il quale in questi anni predilige i pastelli, anziché le tecniche del passato.
L’artista, da qualche anno, ha intrapreso la strada del promuoversi, partecipare ad eventi importanti per valorizzarsi e farsi conoscere nelle gallerie d’arte anche estere: ha esposto nella galleria d’arte Effetto Gallery di Palermo, al teatro Manzoni di Milano, al primo Tour Biennale Europeo che toccherà Parigi, Barcellona, Londra, Venezia. Le sue opere sono presenti su importanti riviste d’arte come Art Now, Espana Art Top Selection e in numerose Pagine e Siti d’arte internazionali, oltre che, in esposizione permanente, alla AM Gallery di Giovinazzo.
Recentemente da ‘Artista per la pace’, a cui ha partecipato con un disegno penna e pennarelli, attende una recensione da parte di un noto critico d’arte a livello internazionale. L’ artista coratino ha una grande idea: quella secondo la quale tutti gli artisti si possono aggregare per creare un nuovo movimento artistico internazionale, a partire dagli artisti locali, dal momento che “siamo in un momento storico di transazione e i grandi cambiamenti vanno colti a livello globale: bisogna pensare in grande, ad un’arte nuova, espressione degli avvenimenti e mutamenti epocali che stanno accadendo sotto i nostri occhi”.
Gli amici artisti Michele Macchia e Franco Leone, che gli hanno dedicato una recensione senza precedenti, incoraggiano Domenico a divulgare la bellezza attraverso l’arte, attraverso i suoi paesaggi suggestivi e incantati della nostra Murgia: “l’arte si deve anche commerciare, deve farsi conoscere, deve farsi valorizzare!”

 

 

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1 commento

  1. Grazie del bellissimo articolo, la tua scrittura è piacevole e ben strutturata, hai dato il giusto risalto al mio pensiero, cogliendo gli aspetti più rappresentativi, sei un ottima PENNA grazie immensamente dell’ottimo articolo sulla mia arte. Domenico Acella.

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